cittadinanza attiva 

Parco S. Marco firmato il patto per farlo vivere

TRENTO. Nel maggio scorso l’amministrazione comunale ha riqualificato il giardino di San Marco (nella foto). Un progetto nato anche sulla spinta dell’Associazione Scuola materna Tambosi, che si era...



TRENTO. Nel maggio scorso l’amministrazione comunale ha riqualificato il giardino di San Marco (nella foto). Un progetto nato anche sulla spinta dell’Associazione Scuola materna Tambosi, che si era posta l’obiettivo di prendersi cura dello spazio verde, spesso interessato a episodi di degrado e spaccio, mentre il giardino storico merita di essere vissuto e valorizzato con iniziative che coinvolgano la comunità.

Ora il progetto prosegue con la firma del patto con il Servizio Beni Comuni sottoscritto nei giorni scorsi dall'Associazione Scuola dell'infanzia Tambosi, l'Associazione Studio d'arte Andromeda, la Libreria Due Punti, l'Associazione culturale LinguAttiva e il Ristorante Terramia. Sono diversi soggetti accomunati dal fatto di riconoscere il giardino come bene comune, funzionale al benessere individuale e collettivo, che ha portato non solo alla riqualificazione del parco San Marco, ma che ora di propone di attivarsi perché la comunità si riappropri di un importante area verde, trasformandola in un luogo sicuro e frequentato dai bambini e dalle famiglie e coinvolga gli abitanti e le associazioni del quartiere in attività di animazione, per favorire i momenti di aggregazione e di coesione sociale.

In particolare il patto prevede che i soggetti coinvolti si prendano cura del verde (piantumazione e manutenzione delle aiuole), organizzino attività di animazione ludico, culturale, artistica, ricreativa per rendere il giardino un luogo vissuto. Non solo, si ripromettono di costituire un Tavolo di lavoro permanente, convocato almeno due volte l’anno per definire e condividere il calendario di attività ed iniziative, valutare le iniziative proposte da altri soggetti, monitorare l'andamento del patto, verificare eventuali punti critici e problemi, per superarli.













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