“Orto Ochner” addio Al suo posto negozi appartamenti e parco

In partenza il progetto che cambierà volto a via Roma Sparirà il lungo muro che da sempre caratterizza la strada


di Roberto Gerola


PERGINE. A 30 anni dai primi progetti, prende il via la realizzazione del progetto relativo all’orto Ochner. Si tratta di un’ampia zona verde in pieno centro storico destinata ad essere modificata radicalmente: edificio di 6.000 mc su tre piani (poco meno di 12 metri d’altezza), parco verde pubblico e privato, parcheggio privato interrato, passaggio pedonale pubblico. L’area è compresa tra via Roma, vicolo delle Oche, via Bortolamei e la casa Ochner prospiciente piazza municipio.

Nei primi anni 80, i progetti originari con polemiche e contrarietà anche a livello politiche e consiliare (i Verdi e le sinistre avevano attuato una notevole campagna contro) avevano ritardato ogni decisione. A questo si devono aggiungere le lungaggini dell’iter burocratico e amministrativo. Tanto che solo nel 2009, l’amministrazione comunale aveva approvato il piano ai fini speciali che successivamente era approdato e quindi deciso in sede consiliare.

Con il nuovo intervento, il tessuto urbano del centro storico cambierà decisamente volto. Non più l’alto muro sulla sinistra (scendendo) di via Roma, o lungo via Bortolamei , ma una delimitazione che lascerà libera la visione dell’interno (sarà lungo 20 metri) per poi proseguire con il nuovo edificio con porticato aperto all’utilizzo pubblico. La costruzione su tre piani fuori terra, sarà lunga 50 metri e arriverà fino all’angolo con il vicolo delle Oche che rappresenta il collegamento con via Bortolamei, il terzo lato dell’orto Ochner. Anche su via Bortolamei, muro di recinzione a misura d’uomo. Ma tra via Roma e via Bortolamei (sotto il porticato) ci sarà un passaggio pedonale pubblico che sbucherà dove adesso c’è un posto–auto. Il piano terra sarà occupato da attività commerciali per tutta la lunghezza con ingressi dal porticato ma anche dall’interno del parco.

Dentro l’area, nella parte a sud rispetto casa Ochner un parco a verde parte privato e parte pubblico. Lungo l’edificio una striscia di verde sarà privato. La parte pubblica sarà di circa 700 metri quadrati e costeggerà tutta la proprietà delle Poste. Il parco comunale sarà accessibile da via Roma e da via Bortolamei. Rappresenterà un luogo di relax con arredo confacente al parco.

Nell’interrato sarà realizzato un parcheggio con accesso e uscita da vicolo delle Oche che sarà sulla proprietà Ochner: sulla destra avrà la striscia di parco pubblico che costeggia le Poste e sulla sinistra l’edificio ad angolo con via Roma. Ci sarà spazio per 60 posti auto. Via Roma, quindi avrà un aspetto più urbano e così via Bortolamei sul lato opposto. La prima rimarrà ztl, la seconda si dovrà decidere. Non sono poche le pressioni perché anch’essa diventi ztl. Del resto l’ufficio postale, a questo punto, sta proprio in mezzo a tutti e così pure le auto dei portalettere. Una soluzione per l’edificio realizzato nel 1968 è sempre più impellente.

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