«Non possiamo sgomberarli con la forza» 

Il Comune interviene sul caso dei senza tetto che, da anni, vivono sotto le scale del palazzo Europa



TRENTO. «La situazione è nota e costantemente monitorata sia dai vigili, sollecitati dalla Provincia, sia dalle unità di Strada, ma non possiamo sgomberarli con la forza». Sul noto caso dei tre trentini senza tetto che, da quattro anni, vivono sotto le scale del palazzo Europa di Trento, l’assessore alle politiche sociali Mariachiara Franzoia, tiene a precisare alcune cose. E’ noto come, in quel palazzo della Provincia, gli invisibili vanno e vengono. Stazionano per un po’, si allontanano lasciando il “posto” ad altri. «Sono stati identificati dalla polizia, avvicinati dai servizi sociali, sono monitorati dal punto di vista della salute e da quello igienico sanitario. Alla coppia che vive a palazzo Europa sono state proposte diverse soluzioni, dai dormitori ai servizio a bassa soglia, che sono un preludio alla casa Itea. Questi signori però, la coppia, non vuole essere separata. I dormitori sono infatti maschili o femminili». Il Comune di Trento, dunque, ha offerto aiuto a questi tre trentini «ma loro non hanno risposto agli appelli». Resta il fatto che dormono sotto le scale, di fronte agli uffici. Molte le segnalazioni dagli stessi dipendenti provinciali, ma queste persone non si possono portare via con la forza. Non possono essere sgomberate perché sono necessarie diverse motivazioni di peso per poter procedere in tal senso. Il Comune tende a questi trentini una mano, consapevole però che «spesso la stratificazione dei dolori e dei problemi rende l’allontanamento dalla strada un percorso molto difficile» a dispetto di ciò che si possa pensare. (f.q.)













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