RIVA. Una giornata speciale: il matrimonio del figlio David nella casa di Giulietta e Romeo a Verona (con un celebrante d'eccezione: il sindaco scaligero Flavio Tosi), la grande festa in un ristorante in piazza dei Signori, nel capoluogo veronese. Una festa durante la quale Gino si era dimostrato - come sempre per altro - grande uomo di compagni, abile conversatore e ballerino. Intorno a mezzanotte è scivolato via, anche dai consigli dei figli di tornare a Riva in compagnia di altre persone. Ma questa era l'indole di Gino Facincani, antiquario rivano di 73 anni. E' salito sulla sua automobile, una Toyota Corolla Verso, ed è partito in direzione di Trento, sulla statale 12.

La morte lo ha incrociato all'altezza di Dolcè. Per cause non chiare, forse un colpo di sonno, ha perso il controllo dell'auto: la Toyota ha picchiato violentemente contro un muro di cinta che delimitava la carreggiata e Facincani è stato sbalzato dall'automobile, finendo riverso sull'asfalto.

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