Torbole

Mondiale di surf: molti hotel restano chiusi

Dal 22 ottobre in arrivo non meno di 1.500 persone per la prova iridata giovanile L’amarezza degli organizzatori: «Tante attività non apriranno, un peccato»



TORBOLE. Da sabato prossimo, 22 ottobre, al successivo il Circolo Surf Torbole ospiterà il Campionato Mondiale della classe giovanile BIC Techno 293 che per la seconda volta si disputa in Italia con la partecipazione di quasi 500 concorrenti (468 per l’esattezza, un record assoluto) di 32 Nazioni dei cinque Continenti.

Una buona notizia per Torbole e per il turismo fuori stagione. L’evento, però, non è stato ritenuto appetibile da tutti gli albergatori, visto che molti hanno deciso di tenere le strutture ricettive chiuse nonostante l’arrivo certo di non meno di 1.500 persone, numero che potrebbe lievitare a 2.000. Questo non è certo periodo di alta stagione, e l’arrivo del maltempo non ha aiutato. Con ogni probabilità molti operatori hanno valutato che era antieconomico tenere aperto nonostante l’evento sportivo. Una scelta che, però, non ha fatto impazzire di gioia gli organizzatori del mondiale.

La situazione è emersa ieri mattina nel corso della conferenza stampa che i dirigenti del Circolo Surf Torbone avevano indetto nella sede rivana di Ingarda con il presidente Marco Benedetti, la giunta comunale di Torbole, tranne il sindaco Gianni Morandi, impegnato altrove, e tra gli altri il presidente del Coni provinciale Giorgio Torgler, quello della Fraglia Vela Riva Giancarlo Mirandola.

Per il responsabile del club organizzatore Armando Bronzetti l’inattività di diversi alberghi non pregiudica la ricettività per i numerosi team dei surfer ed ha puntualizzato: «Fortunatamente a Torbole le alternative dell’ospitalità non mancano e diversi gruppi hanno prenotato gli appartamenti in affitto», ma era evidente il disagio per una situazione non consona alla tradizione turistica locale. È stato inoltre notato che nel 2016 risulta inattivo il Cento, il Consorzio degli esercenti locali, ed il vicesindaco Luigi Masato ha confermato il pieno sostegno per la ripresa dell’attività.

A parte l’aspetto logistico, il presidente Bronzetti ha evidenziato la grande attesa nel mondo internazionale della tavola a vela per l’evento più importante dell’anno dedicato agli Under 17 ed agli Under 15 e le iscrizioni record rappresentano una eloquente conferma. Il surf Tecno 293 è preparatorio a quello olimpico RS:X e l’organizzazione del Campionato Mondiale 2017 è stato assegnata al Circolo torbolano per il prossimo luglio. (a.cad.)

 













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