«Mio padre dimenticato fuori dall’ambulanza al freddo» 

Sanità. La denuncia di Chiara Dossi: «Portato da Rovereto a Trento è tornato in ipotermia» L’uomo doveva essere sottoposto a un esame, parte un’inchiesta interna dell’Azienda sanitaria



Trento. «ho visto mio padre di 83 anni partire in ambulanza dall’ospedale di rovereto per fare un esame al santa chiara di trento e l’ho visto tornare sei ore dopo, tremante, infreddolito al punto da non riuscire nemmeno a parlare, viola in volto, dopo essere rimasto ad attendere il trasporto in pigiama, fuori dall’ambulanza, in mezzo alle correnti d’aria». è il racconto di chiara dossi, la donna dell’alto garda che nel 2015 aveva condotto (e vinto) una battaglia sull’inopportunità delle visite fiscali per i malati gravi, e che ora ha reso pubblico quanto è accaduto l’altro giorno a suo padre.

I fatti sono questi: l’uomo - che pochi giorni fa si era sottoposto a un intervento chirurgico a rovereto - mercoledì mattina è partito per trento a bordo di un ambulanza per effettuare una scintigrafia. «l’appuntamento al santa chiara era per le 8 e 30 - racconta la figlia - e non l’ho seguito perché sapevo di non poter viaggiare a bordo del mezzo sanitario, ma soprattutto perché sapevo che era stato preso in carico dagli operatori». nel primo pomeriggio la brutta sorpresa, quando l’anziano paziente è tornato a rovereto in condizioni - racconta la figlia - di ipotermia: «quando l’ho rivisto tremava e balbettava, non riusciva nemmeno a parlare. si è infilato sotto le coperte battendo i denti che non ha più. poche ore dopo gli è salita la febbre altissima, ha avuto vomito e non riusciva nemmeno a reggersi in piedi. tutto questo è accaduto nella nostra sanità trentina e lo racconto perché cose del genere vanno denunciate con l’obiettivo che non succedano più».

Sull’episodio l’azienda sanitaria ha avviato una serie di verifiche, in particolare sulla gestione del trasporto per capire che cosa non ha funzionato. il primo passo sarà capire se la procedura è stata seguita da personale interno all’azienda oppure in convenzione, quindi capire perché l’uomo è rimasto tanto tempo da solo al freddo in attesa di fare rientro a rovereto: chi l’ha dimenticato lì? perché nessuno si è accorto della sua presenza? in attesa di avere una relazione sull’accaduto, l’azienda sanitaria ha comunque espresso rammarico per l’episodio assicurando che verranno chiariti i fatti e le eventuali responsabilità.













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