TRENTO. Parco Michelin, piazza delle donne operaie, vie intitolate ad Adriano Olivetti, Giuseppe Mattei, Gastone Del Piccolo ed Ettore Sottsass. Ecco i primi nomi per le vie de «Le Albere», il nuovo quartiere firmato da Renzo Piano che per tutti a Trento rimane «la Michelin». Ieri la commissione toponomastica comunale presieduta da Massimo Ducati (Upt) ha votato 6 nomi su 8.

Al momento ancora proposte, che dovranno passare al vaglio del consiglio. Ma il lungo lavoro bipartisan di questi mesi è servito a sfoltire tra i tanti nomi emersi negli anni, dai politici Alex Langer e Flaminio Piccoli, agli artisti Adalberto Libera e Othmar Winkler, dalla focolarina Chiara Lubich all'imperatrice Maria Teresa. E nelle intenzioni dovrebbe spianare la strada al voto in aula.La proposta è che il grande parco sia intitolato ai fratelli Michelin, Edouard e André, che nel 1889 fondarono la fabbrica di pneumatici che tra i suoi 70 stabilimenti nei 5 continenti annoverò anche quello di Trento, in viale Sanseverino.

Altro luogo simbolo: la piazza. Sarà dedicata alle donne operaie, «un riconoscimento alle tante trentine che hanno lavorato in questa fabbrica», spiega Ducati. Infine le strade. Accogliendo una delle proposte del consigliere Flavio Santini (Pd), la strada perpendicolare a via Sanseverino sarà dedicata all'industriale «rosso» Adriano Olivetti, che fu anche editore (de L'Espresso), urbanista e politico. La via che dalla piazza porta verso sud porterà il nome di Ettore Sottsass, architetto e designer trentino anche di ambito industriale: essendo morto nel 2007, non sono ancora passati i 10 anni previsti per l'intitolazione di una via, ma le deroghe esistono.

Accanto all'imprenditore, i sindacalisti. Giuseppe Mattei, già segretario della Cisl e protagonista delle lotte operaie a Trento di cui la Michelin è stata un simbolo: fu lui, pochi mesi prima della sua morte nel 2002, a tentare un'ultima battaglia per «salvare» la storia degli operai della Michelin prima che i capannoni fossero demoliti. A far da contraltare a Mattei la commissione ha però trovato l'accordo anche sul nome di Gastone Del Piccolo, sindacalista di destra della Cisnal, proposto da Antonio Coradello (Pdl). Insomma, il bilancino anche per le vie.