ROVERETO. Il metodo Montessori piace, e i genitori di Rovereto che scelgono per i propri figli scuole con questo indirizzo pedagogico sono sempre più numerosi. Non solo alle scuole primarie, dove le iscrizioni alle prime classi fanno registrare numeri in continua crescita, ma anche alle scuole d’infanzia. Al Giardino incantato di via Venezia, l’unica materna di Rovereto ad ospitare una sezione montessoriana, dopo un’ora dall’apertura delle iscrizioni, le domande erano già venticinque, per soli tre posti a disposizione (le iscrizioni si chiudono domani).

Insomma in Vallagarina la scuola Montessori ha preso piede. Ma qual è il motivo che spinge i genitori a scegliere un metodo didattico, in Italia tutto sommato ancora poco diffuso, a differenza ad esempio dei paesi anglosassoni, a scapito di quello tradizionale, che finora sembra avere dato buoni frutti? Quale il motivo del ritorno di popolarità della celebre pedagoga, un tempo nota soprattutto per essere effigiata sula banconota da 1000 lire?

Conta certo il fattore emulazione, nel Regno Unito alla dichiarazione di Kate Middleton di aver iscritto il primogenito George a una scuola montessoriana, è seguita un’impennata nelle iscrizioni; conta forse anche che i posti a disposizione siano tutto sommato limitati, il che la rende senza volerlo una scelta esclusiva. Fatto sta che il metodo educativo plasmato sulle esigenze del bambino, assecondando le sue inclinazioni e il naturale istinto creativo, ha sedotto molti genitori. Tra questi alcuni “pionieri”, come quelli che hanno dato vita al Gruppo Montessori Rovereto Vallagarina, un movimento spontaneo, partito dal basso, che attraverso una raccolta di firme, in collaborazione con genitori mossi da un medesimo interesse, ha convinto nel 2015 il dipartimento dell’educazione della Provincia ad avviare una fase di sperimentazione a Trento, Rovereto e Pergine, dando contemporaneamente il via alla formazione degli insegnanti.

Il Gruppo di Rovereto, che si è dato da fare per avere una sezione montessoriana alla scuola materna, in principio contava cinque genitori, adesso le famiglie coinvolte sono circa una sessantina. A dimostrazione che l’interesse si espande a macchia d’olio, grazie all’eco sulla stampa ma soprattutto attraverso il passaparola fra le mamme e i papà. Che la scelta poi sia caduta sul Giardino incantato del rione Benacense è dipeso soprattutto da motivi di spazio, avendo due sole sezioni attive e potendo ospitarne tranquillamente una terza.

La classe Montessori è quindi partita nel 2016 con 25 bambini, 13 piccoli, 9 medi e 3 grandi, che completeranno il percorso pedagogico a giugno. E che, con molta probabilità, proseguiranno nel medesimo solco formativo accedendo alle scuole primarie. L’intento del Gruppo Montessori Rovereto Vallagarina a questo punto è continuare nell’azione di promozione, affinché possa essere soddisfatto un numero sempre maggiore di richieste da parte delle famiglie. Per informazioni visitare la pagina facebook del gruppo oppure scrivere all’indirizzo: montessoriroveretoevallagarina@gmail.com.

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