Mercatino e S. Caterina in 40.000 tra le bancarelle

Dal centro storico a via Dante: record di visitatori anche se gli acquisti sono stati contenuti. Bene la formula della fiera, assalto al presepio in via Roma



ROVERETO. Una Rovereto così affollata forse non si era mai vista: mercatino di Natale e fiera di Santa Caterina hanno costituito, complice anche la bella giornata, l’abbinata che fa parlare della presenza in centro di 40.000 persone secondo i calcoli degli organizzatori del mercatino. Tantissimi i roveretani e i trentini in generale, ma anche tanti turisti che hanno fatto tappa in città nel loro peregrinare tra i mercatini per poi allungare il loro giro tra le bancarelle della fiera nella zona di Santa Caterina, via Campagnole e via Tartarotti.

La folla si è vista fin dal mattino a curiosare più che ad acquistare (non erano molti quelli che giravano con le borse piene di merce) tra le bancarelle che vendevano abbigliamento, casalinghi, oggetti regalo o che, come il comitato tuela marroni di Castione, distribuivano caldarroste offerte da Confesercenti in collaborazione con il Comune. Ma anche tanti al mercatino degli artigiani hobbisti piuttosto che a quello delle associazioni non profit o ancora tra le esposizioni di macchine, i club Vespa e delle 500. E per i bambini imperdibili i giochi gonfiabili. Un’altra fiumana di gente nel pomeriggio accompagnata dalla musica cittadina Riccardo Zandonai. Soddisfatte per il successo della manifestazione Grazia Piffer, responsabile Confesercenti Rovereto e Vallagarina e Gloria Bertagna, direttirce Confesercenti: «Una bellissima giornata con tanta gente: tutto ha funzionato e la formula della manifestazione ha dimostrato di saper funzionare». Migliaia di persone anche al mercatino di Natale (e siamo solo al secondo giorno) in via Roma tra le casette con i prodotti tipici e la zona food. Tutti in coda per ammirare il grande presepe tradizionale in una suggestiva cornice scenografica nel giardino in via Roma. E per il prossimo fine settimana sotto attesi parecchi pullman di turisti.

Una bellissima giornata con una nota “critica” di Cristiano Vecli per l’impossibilità di accedere all’ostello: «Un problema da risolvere per mettere in sicurezza l’accesso alla struttura evitando rischi ai pedoni».(g.r.)

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