Levico fa subito il pieno con Expo e OrtinParco

Apertura con tanta gente al PalaLevico, al Parco asburgico e per le vie cittadine Parcheggi ovunque esauriti e automobili in coda all’ingresso della città


di Luigi Carretta


LEVICO TERME. La splendida giornata di sole, dopo giorni di maltempo che avevano fatto temere il peggio, ha fatto ieri da cornice ideale per l’inaugurazione di Valsugana Expo, che dal 2011 ha cambiato la propria sede, passando da Borgo a Levico, e che viene collegata all’altra importante manifestazione primaverile levicense, ossia OrtinParco, e a poi tutte le altre manifestazioni collaterali che si terranno negli stessi giorni, e che da ieri e sino a domenica prossima animeranno la città.

Al mattino, in coincidenza dell’inaugurazione si è già assistito ad un moderato afflusso di gente, che dopo i tradizionali onori di casa del patron Michele Tessaro e del sindaco di Levico Passamani, affiancato dal presidente della Comunità di valle ha potuto visitare la rassegna allestita all’interno dei padiglioni del PalaLevico oltre alle numerose casette in legno che ospitano l’esposizione di praticamente ogni tipo di prodotto, dai monili artigianali sino al miele, e che fanno da ideale collegamento tra il centro cittadino e il lago.

Con l’aumento della temperatura nelle prime ore pomeridiane, dopo giorni di maltempo e pioggia il flusso di turisti, visitatori o semplici curiosi è però decisamente aumentato, tanto che alle 15 era ormai difficile trovare un parcheggio libero a Levico con code di auto fin sulla Statale. Il flusso di persone, quasi tutti trentini, si muoveva quindi lungo le vie del centro nei due sensi, tra il Parco Asburgico ove erano stati organizzati, oltre alla mostra floreale, anche spettacoli all’aperto anche per i più piccoli, e la zona lungo le rive del lago, ove attorno al campo sportivo si sono tenute manifestazioni di ogni tipo, compreso il pilotaggio di aeromodelli. Nel centro cittadino invece negozi aperti e banchi lungo le vie, con praticamente tutte le associazioni di volontariato della cittadina che hanno contribuito ad animare l’abitato.

Il piano superiore del PalaLevico ospita una mostra storica, organizzata dalla Compagnie degli Schützen della Valsugana, e dedicata al corpo dei “bersaglieri” dalla loro creazione e sino alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, con il consueto corollario di figuranti in divisa storica da Kaiserjäger e donne negli abiti tradizionali, il tutto con il contorno musicale della banda cittadina. Tra i visitatori anche il senatore Panizza, sempre presente alle manifestazioni degli Schützen, e per una volta interessato osservatore della rassegna fotografica senza l’immancabile cellulare all’orecchio anche se, c’è da scommetterci, non lo aveva certo dimenticato a casa. Insomma, una giornata di festa e allegria, che nelle intenzioni degli organizzatori dovrebbe vedere crescere notevolmente il flusso di visitatori in coincidenza del fine settimana.

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