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La volpe a cena in hotel «Da noi tutte le sere»

Moena, al “Bucaneve” è diventata una star più dei calciatori della Fiorentina La titolare: «E una sera ha portato anche una famigliola di caprioli e due lepri»


di Luca Marognoli


MOENA. All’hotel Bucaneve di Moena risiedono tifosi e giornalisti saliti in Val di Fassa per seguire la Fiorentina in ritiro. Ma qui non ci sono star del pallone: foto e video sono tutti per lei, Foxy, una volpacchiotta che ogni sera si presenta puntuale all’albergo per cena.

«Dall'apertura ai primi di luglio, è venuta sempre», sorride Gloria Gordini, la titolare. «Ma aveva iniziato a farsi vedere già in inverno, da marzo in poi, sempre più spesso». Sulla pagina Facebook dell’hotel c’è il video di allora, con la bestiola che arriva fin quasi sulla porta: «Sembrava quasi che volesse entrare: la fame fa brutti scherzi... Ormai è quasi domestica».

E venerdì infatti è stato postato un altro filmato, realizzato da un’ospite incantata. «Si fa vedere alle 7 e mezza - 8, dietro all’albergo. Sono io a portarle da mangiare», continua Gloria. «Cosa? Resti di carne, pane, non ha particolari pretese; riempie la bocca del cibo, lo porta via e poi ritorna: abbiamo il sospetto che abbia una cucciolata da sfamare!».

La clientela naturalmente apprezza: «Moltissimo», esclama l’albergatrice. «Continuano a farle foto e video. Il bello è che probabilmente non è la stessa: io una sera ne ho viste due».

Chissà: forse quella volta Foxy aveva portato il partner per una cena al lume di candela. Fatto sta che la popolarità del Bucaneve si è diffusa rapidamente fra gli animali del bosco. «Ogni tanto arrivano pure una famigliola di caprioli e un paio di lepri: una sera c'erano tutti assieme, volpi comprese». Un vero e proprio zoo alpino, dove però non ci sono gabbie e tutti sono liberi di circolare e pasteggiare nei locali preferiti (e uno sembrano averlo individuato).

Gloria Gordini non ha un cognome trentino: «Infatti. Sono romagnola di Rimini, titolare dal 2001. Come mai qui? I miei genitori sono sempre stati degli appassionati dalla valle di Fassa e quando si è presentata l’occasione abbiamo preso in gestione il Bucaneve».

Le lasagne sono assicurate, come solo sulla Riviera sanno fare, «ma anche gnocchi e tagliatelle», assicura la titolare. Le volpi, per non smentire la loro proverbiale furbizia, hanno trovato il posto giusto.

Ma non è che qualcuno in famiglia faccia il cacciatore? «No, nelle nostre zone siamo pescatori più che altro», dice Gloria. Via libera dunque. Almeno finché l’orso, già fotografato in aprile seduto a un tavolo nel giardino del ristorante bar Cascate Nardis, in Val Genova, non decida di presentarsi anche qui. Senza prenotazione.













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