Ravina 

La Pro Loco molto attiva grazie ai tanti volontari

trento. In sala “C. Demattè” si è svolta l’annuale assemblea della Pro Loco di Ravina. Tema centrale dell’incontro, la relazione del presidente Corrado Piffer ridonda di attività positive in tutti i...



trento. In sala “C. Demattè” si è svolta l’annuale assemblea della Pro Loco di Ravina. Tema centrale dell’incontro, la relazione del presidente Corrado Piffer ridonda di attività positive in tutti i settori in cui agisce l’associazione nel sobborgo. Tema predominante è la gestione del teatro, fiore all’occhiello in fatto di funzionalità grazie ai numerosi volontari. Con la sala, in assetto teatro (mentre in settimana funziona come palestra della scuola al mattino e per adulti nel pomeriggio) sono stati proposti complessivamente 38 eventi fra spettacoli e manifestazioni con una presenza di pubblico stimata di 5800 persone per un utilizzo complessivo di 230 ore comprensivi di allestimento e prove. Per quanto riguarda “RavinAteatro” lo scorso anno si sono effettuati 60 abbonamenti. Come palestra invece è stata utilizzata dalla Sat, Amici della Danza, Ginnastica Soft e dai corsi organizzati dalla stessa Pro Loco: ginnastica antalgica e zumba, per una media complessiva di 17,5 ore settimanali e 240 utenti impegnati. Piffer ha poi riferito delle manifestazioni assai care alla Pro Loco: “ViviRavina” e “Tesori a Ravina”, poi “Birravagando” e le attività natalizie. Ha accennato al sito internet e al prezioso pieghevole mensile “Eco del Rio Gola” che la Pro Loco fa pervenire in tutte le famiglie di Ravina e Romagnano. Sergio Cristoforetti ha esposto il bilancio sostenuto dalla relazione di Sandro Serafini, presidente del collegio sindacale. G.M.













Scuola & Ricerca

In primo piano

L’ultimo saluto

A Miola di Piné l’addio commosso a don Vittorio Cristelli

Una folla al funerale del prete giornalista che ha segnato un’epoca con la sua direzione di “Vita Trentina”. Il vescovo Tisi: «Non sempre la Chiesa ha saputo cogliere le sue provocazioni»

IL LUTTO. Addio a don Cristelli: il prete “militante”
I GIORNALISTI. Vita trentina: «Fede granitica e passione per l'uomo, soprattutto per gli ultimi»
IL SINDACO. Ianeselli: «Giornalista dalla schiena dritta, amico dei poveri e degli ultimi»