IL RICORDO DOLCE

La piccola Sofia Zago diventa l'eroina "Super Pink" in un libro

L'associazione "Gli amici di Sofi" si presenta con una bella iniziativa: "Non vogliamo che venga ricordata solo come la "bambina morta di malaria", ma per la sua allegria, per i suoi sorrisi e il suo entusiasmo".



TRENTO. Il 18 novembre, alle ore 15, alle Gallerie di Piedicastello di Trento, ci sarà la presentazione del libro e delle attività dell'associazione "Gli amici di Sofi", nata in ricordo della piccola Sofia Zago, morta il 4 settembre 2017 a causa di malaria cerebrale, una delle forme più violente della malattia, contratto a causa di uno scambio ematico durante il suo ricovero all'ospedale Santa Chiara di Trento.

«Per mesi la famiglia Zago è rimasta pietrificata dal dolore, incapace di darsi ragioni. Il pensiero ricorrente, oggi come allora, è che Sofia non venga ricordata solo come la "bambina morta di malaria", ma per la sua allegria, per i suoi sorrisi e il suo entusiasmo», si legge in una nota dell'associazione.

Passato del tempo, Anna, la zia di Sofia, mostrò ai genitori Marco e Francesca dei disegni che ritraevano Sofi come un personaggio di un cartone animato, una "super eroina" capace di vivere avventure fantastiche. Sofia come una piccola "Super Pink", che ora viene raccontata in un libro che verrà presentato insieme ai progetti e alle attività dell'associazione. Fra queste la collaborazione con l'associazione Diabete Giovanile del Trentino.

«Così, nonostante ci sia ancora nel cuore tanta rabbia e un senso di ingiustizia e impotenza davanti a quel che è accaduto, un pò di sollievo può essere trovato. Una parte del dolore può essere trasformata nella ricerca e nell'impegno per costruire qualcosa di buono anche per altre famiglie e bambini: un messaggio positivo che custodisca la vitalità e l'entusiasmo di Sofia, insieme all'amore per lei, e che sappia far germogliare sorrisi e buone esperienze. Nasce così l'idea del libro e dell'associazione: attraverso le sue storie, Sofia/Superpink ci aiuterà a realizzare progetti benefici e utili», si legge in una nota. 













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