TRENTO. Carenza di dolo. Con questa motivazione, la Procura di Trento ha chiesto l’archiviazione dell’indagine per peculato d’uso aperta sulle modalità di utilizzo degli elicotteri del 118. L’inchiesta aveva preso il via da una denuncia firmata dai due parlamentari della Lega, Sergio Divina e Maurizio Fugatti e da tutti i componenti del gruppo del Carroccio in Consiglio provinciale.

Secondo il gruppo leghista, in due occasioni, l’11 e il 27 luglio 2011, l’elicottero del 118 non era potuto intervenire in due emergenze perché era impegnato per usi non appropriati. La prima volta, si trattava di un’emergenza a Mori. In quell’occasione è stata fatta intervenire un’ambulanza proprio perché non c’era disponibile l’elicottero. La seconda volta, l’emergenza si era verificata in val di Sole. Questa volta è stato fatto intervenire l’elicottero di Bolzano. Per la Lega, gli elicotteri del 118 erano impegnati in usi estranei al proprio compito. da qui l’accusa di peculato d’uso. La Provincia si è difesa sostenendo che uno dei due elicotteri per il soccorso era in manutenzione e che la sua mancanza era comunque colmata da un accordo con l’elisoccorso di Bolzano.

La Procura, comunque, ha chiesto al giudice Ancona l’archiviazione dell’inchiesta con la motivazione che, anche se ci fosse stato un uso improprio, sarebbe mancato il dolo. Quindi non si può configurare il reato di peculato d’uso.