Il successo: tre ornitologi trentini conquistano i campionati mondiali

TRENTO. Tre allevatori trentini sul tetto del mondo. Si tratta di Maurizio Lorenzini, Giancarlo Cuel e Valentino Raffaeta che hanno primeggiato e sono andati a podio nelle loro categorie al 62esimo...



TRENTO. Tre allevatori trentini sul tetto del mondo. Si tratta di Maurizio Lorenzini, Giancarlo Cuel e Valentino Raffaeta che hanno primeggiato e sono andati a podio nelle loro categorie al 62esimo campionato mondiale di ornitologia che si è tenuto alla Fiera del Levante a Bari. Il campionato è stato organizzato dalla Federazione Ornicoltori Italiani sotto l’effige della Com (Confederazione Ornitologica Mondiale) presieduta dal piacentino Salvatore Cirmi. Un evento di grande portata che ha visto Maurizio Lorenzini vincere con ben 3 medaglie d’oro nella categoria ibridi e indigeni con un lucherino maschio, uno stamm di fringuelli ed un ibrido di canarino del Mozambico per canarino ed anche 3 medaglie di argento con un verdone, con un serinus esotico e con uno stamm di verzellino. Per Giancarlo Cuel invece 2 medaglie di argento con i suoi stamm di canarini di colore bruno giallo mosaico e bruno rosso mosaico. Per Valentino Raffaeta una medaglia di argento con lo stamm di canarini di colore bruno pastello giallo avorio e 2 di bronzo, una per un canarino bruno pastello bianco presentato singolo e una per lo stamm, sempre di bruno pastello bianco. Questa degli stamm, è una particolare e difficile categoria perché composta da un gruppo di quattro esemplari che oltre ad essere il più vicino possibile allo standard ufficiale di quel tipo, devono essere il più possibile simili tra loro.

Gli uccelli di tutte le razze che hanno partecipato al mondiale sono stati migliaia in rappresentanza di diverse nazioni. Da tutto lo Stivale, sono arrivati nel capoluogo pugliese quasi 17.000 uccelli domestici. Ma dal resto del Globo sono arrivati numeri importanti. 2100 i soggetti spagnoli, 1500 quelli belgi, seguiti da 1000 portoghesi, 900 tedeschi ed altrettanti olandesi e francesi, 500 turchi, 400 svizzeri ed altrettanti greci, 200 austriaci ed altrettanti inglesi. Numeri che rendono ancora più importante i risultati dei nostri tre allevatori trentini iscritti all’associazione ornitologica trentina. La storica associazione con sede a Trento è composta da oltre 140 soci, ed ogni anno organizza una mostra ornitologica. Le ultime edizioni si sono svolte a Cavareno. Per i più curiosi l’associazione vanta di un suo sito web all’indirizzo www.aot-trento.com dove si possono trovare tutte le informazioni per chi volesse intraprendere l’allevamento di questi splendidi uccellini domestici.













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