Il sorriso di Elosea si è spento a 25 anni

Trento. Il volto sorridente di Elosea Vata, nata il primo giorno di primavera del 1995, si sta velocemente diffondendo sui profili social dei suoi amici, dopo che sabato mattina ha perso la sua...



Trento. Il volto sorridente di Elosea Vata, nata il primo giorno di primavera del 1995, si sta velocemente diffondendo sui profili social dei suoi amici, dopo che sabato mattina ha perso la sua battaglia, durata più di due anni, con una male tremendo, sostenuta fino alla fine con il coraggio di un sorriso, lo stesso con il quale accoglieva, fino a prima del lockdown, i clienti della pizzeria Fabbrica di Pedavena dove aveva preso servizio dal 13 ottobre 2016. Di origini albanesi, figlia di Chesk e Irena Vates, Elosea era nata a Borgo, ma abitava a Trento. Una bella ragazza che ha saputo conquistare tutti per la spontaneità e freschezza con la quale si relazionava con chiunque. Sulla pagina Facebook dell’ Us Levico Terme - conoscevano bene Elo, se non altro per ragioni di vicinanza con il locale di Traversa Lido -, il sentito commiato del presidente, Sandro Beretta. «Nostra tifosa – scrive -, amica di molti di noi e spesso presente sulle tribune del Comunale. Simbolo della freschezza, della gioventù, sempre sorridente. Un male incurabile e fulmineo se l’è portata via. Ciao Elosea, non ti dimenticheremo facilmente. Un abbraccio alla famiglia, a Carlo Alberto Nardelli titolare di Fabbrica di Pedavena Lago di Levico e a tutto il suo staff». Una morte che lascia sgomenti, per quei 25 anni che erano l’immagine della salute, della voglia di vivere, della speranza in un futuro aperto, ancora di più in questo momento storico per lo sgomento sommesso nel quale ci ritroviamo per via del Covid 19, che Papa Francesco ha recentemente descritto come una «tempesta che smaschera la nostra vulnerabilità e lascia scoperte quelle false e superflue sicurezze con cui abbiamo costruito le nostre agende, i nostri progetti, le nostre abitudini e priorità».

Una realtà che Elo aveva bene presente quando scriveva in un post su Facebook, «La grandezza non consiste nell'essere questo o quello, ma nell'essere sè stessi».













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