Il quotidiano «L’Adige» acquistato da «Athesia» 

Il gruppo editoriale altoatesino rileva anche Radio Dolomiti e l’agenzia Media Alpi Ebner: «Nessuna fusione col Trentino. Testate e redazioni restano indipendenti»



TRENTO. Novità nel panorama dell’editoria trentina. Il quotidiano trentino “L’Adige” passa al gruppo Athesia di Bolzano, lo stesso che detiene la maggioranza delle azioni della Seta spa, società editrice dei quotidiani Trentino e Alto Adige. L’accordo è stato siglato dagli attuali proprietari ed editori, i Conti Gelmi di Caporiacco, e l’AD di Athesia Spa, dottor Michl Ebner.

Il gruppo Athesia ha acquistato il 100 per cento della INIT Holding srl, che a sua volta tiene il 100 per cento della Società Iniziative Editoriali Spa (“L’Adige”), di Radio Dolomiti e dell’ Agenzia Media Alpi Pubblicità srl. Radio Dolomiti è la prima radio privata del Trentino e con 35.000 persone/giorno anche la più ascoltata.

Con quasi 22.000 copie vendute ad oggi, “L’Adige” nasce come settimanale cattolico “Il Popolo Trentino” a fine Guerra, nel 1945, diventando quotidiano nel 1946. Dal 1°marzo 1951 è denominato “L’Adige”. Primo editore e direttore fu Flaminio Piccoli che ne rimase alla guida per oltre 30 anni. Fino al 1981 la Democrazia Cristiana era l’editrice del quotidiano.

Nel 1982 il quotidiano divenne proprietà dei Conti Gelmi di Caporiacco, prima dell’ avvocato Francesco Gelmi e dopo la sua morte dei fratelli Marina e Sergio Gelmi di Caporiacco. Il giornale diretto da Pierangelo Giovanetti opera con successo anche nel digitale. «Il Dolomiten e l’Adige hanno le stesse radici, entrambi sono nati dalla resistenza contro il fascismo e i nazionalsocialisti. Già in passato c’erano state forme di collaborazione. Adesso i due quotidiani fanno parte della stessa casa editrice e formano una base solida che è il presupposto per poter garantire anche in futuro un’ informazione di qualità nella Regione Trentino Alto Adige» - dichiara Michl Ebner, ad del gruppo Athesia.

Sempre l’amministratore delegato Ebner precisa altresì che per i quotdiani “L’Adige” e Trentino, ora entrambi del gruppo Athesia, non è prevista alcuna fusione: «Rimaranno testate indipendenti con redazioni autonome».

In una nota il sindacato giornalisti del Trentino Alto Adige «auspica che il nuovo editore continui ad avere a cuore la mission dello storico quotidiano di Trento e provincia e dell'emittente radiofonica e delle professionalità di giornalisti e poligrafici che vi lavorano» esprimendo l'auspicio che accanto alla salvaguardia dei livelli occupazionali venga mantenuto il pluralismo dell'informazione.













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