Il Pdl: «Saviano è un ingrato, toglietegli la scorta»

Il commissario del Pdl altoatesino Alessandro Bertoldi attacca lo scrittore ospite del Festival dell’economia



Alessandro Bertoldi, diciannovenne commissario del Pdl altoatesino, torna alla carica. Questa volta se la prende con lo scrittore Roberto Saviano che, ospite del Festival dell’economia, ha parlato del Brennero come potenziale corridoio della droga. «Visto che Saviano sostiene che trentini e altoatesini siano delle persone a cui piace “pippare” coca, mi chiedo se non piaccia anche a lui» commenta Bertoldi.

«Anche questa volta Saviano non ci ha risparmiato i suoi sermoni patetici. Anche in questo giorno ha mancato di rispetto alle nostre forze dell’ordine. Rinunci alla scorta, altrimenti chiederemo noi cittadini che il ministero gliela revochi, visto che costa parecchio e fin troppo per un ingrato del genere. Ci sarebbero - prosegue Bertoldi - una decina di uomini in più a garantire la sicurezza dei cittadini e a lottare contro mafie e droghe. Sono davvero indignato e lo dovrebbero essere tutte le autorità istituzionali e politiche di questa regione. La mia solidarietà personale e politica va ai vertici e agli uomini delle forze dell’ordine della nostra Repubblica».













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