Il mercato contadino piace pure in piazza Fruet

Perginesi soddisfatti per il ritorno in centro dopo i molti mesi in piazza Garibaldi Il venditore: «Qui c’è sicuramente meno passaggio ma più clientela fissa»


di Roberto Gerola


PERGINE. Piazzetta Erardo Fruet, più ampia, bene arredata, più accogliente, è tornata ad ospitare il mercato contadino. Le bancarelle sono state disposte praticamente in cerchio: da una parte verdure, frutta, piante e fiori, formaggi e simili, dall’altra l’hobbistica. E piazza Municipio è tornata libera. Ieri mattina, appunto giorno di mercato, ad animare ulteriormente la piazza la proposta gastronomica “castagne e vin brulé” con protagoniste le penne nere di Castagné. Per inciso, purtroppo non erano le castagne di Castagné, in quanto pare sia un’annata negativa. Comunque la gente si è presentata numerosa apprezzando l’iniziativa, ma anche il mercato, con qualche suggerimento.

Per esempio, Anna Maria Biasin condivide la scelta di portare le bancarelle in piazza «ci vorrebbe, tuttavia un’altra bancarella per la frutta e verdura». Gabriella Bonvecchio è un’altra utente assidua del mercato. «Iniziativa interessante - dice - prezzi sono buoni e le verdure sono particolarmente fresche». Chiediamo invece, cosa ne pensa, a un produttore. Si tratta di Silvano Merler, che propone verdure e frutta che produce a Gardolo. «Qui abbiamo un altro tipo di clientela - spiega - sono clienti fedeli che vengono tutti i giovedì. Dove eravamo prima, in piazza Garibaldi, la clientela era molto più variegata, tanti erano di passaggio; ci vedevano dal viale, si fermavamo, e venivano alle bancarelle». In effetti, per alcuni prodotti, la collocazione in piazza Garibaldi risultava particolarmente felice, proprio per gli “occasionali” e per i prodotti come formaggi, lucaniche e affini, ma anche oggetti dell’hobbistica. L’aveva sottolineato a suo tempo, Emanuela Zottele con i suo prodotti caseari e insaccati di Mala. Ieri, ci ha confermato questo aspetto, «anche se - dice - non posso lamentarmi, oggi ho lavorato e sono soddisfatta, la cosa migliore sarebbe che tutti i giovedì ci fosse qualche attrazione con gli alpini di mezzo».

Mirco Prati è un anziano pensionato che abita nelle vicinanze. Contento perché il mercato è più vicino, e soprattutto «perché offre buone possibilità come qualità e prezzo». Soddisfatta anche Carlina Roner di Roveda. «Cerco di venire a Pergine di giovedì, per approfittare del mercato».

Letizia Sartori invece è attirata dalle bancarelle del “fai da te”. «Sono interessanti - sottolinea -, espongono oggetti di qualità». Infine, Patrizia Casagrande. E’ pinetana, lavora a Pergine e approfitta del mercato contadino. Così al giovedì fa un giro per le bancarelle per la spesa.

In definitiva, il centro storico, almeno di giovedì mattina, è più animato.

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