Il Coro Castel torna a Zamboni
In passato era già stato direttore: soluzione a tempo dopo l’addio di Miaroma
ARCO. La direzione del coro Castel della Sezione Sat di Arco è stata affidata a Gino Zamboni, persona molto nota nella città delle palme e dal lontano 1963 componente della corale. Il debutto avverrà sabato 25 marzo con un concerto al Casinò con il tradizionale repertorio di canti della montagna. L'incarico sarà a tempo in attesa di individuare un maestro da affidare per il futuro il coro dopo il ritiro del precedente responsabile Enrico Miaroma. La scelta di Gino Zamboni ha incontrato unanimi consensi per la sua collaudata competenza musicale nell'ambito corale già evidenziata in passato quando dal 1986 al 1999 aveva diretto il coro Castel (sospensione per motivi di lavoro) e per brevi periodi negli anni successivi. Le sue potenzialità canore erano state riconosciute già in precedenza dall'allora maestro Bruno Planchesteiner, figura storica che dal 1947 al 1983 era sul podio della compagine arcense, il quale l'aveva designato suo “vice”. «Da sempre il nostro coro interpreta in modo impeccabile il vasto repertorio, prevalentemente di canti della montagna, in continuo aggiornamento – commenta soddisfatto Gino Zamboni – Nei 54 anni che mi onoro di appartenere non ho mai riscontrato smagliature tanto meno nelle prove musicali di queste settimane. I prossimi impegni riguarderanno delle esibizioni in trasferta e la partecipazione ad alcuni concorsi ai quali siamo stati invitati. Si continuerà nella lunga e fruttuosa tradizione del coro Castel».
Risale al 1944 la costituzione della compagine della locale sezione Sat con il contributo di componenti del circolo mandolinistico. Tra i promotori ci fu Ottavio Lutterotti e la direzione artistica fu affidata al professore Amerigo Pedrini. Negli anni seguenti e fino ai nostri giorni innumerevoli furono i concerti in città italiane ed in diverse nazioni europee come lo furono i concorsi internazionali con riconoscimenti molto ambiti. Nel 1947, come si accennava poc'anzi, il “testimone” passò a Bruno Planchesteiner nel 1983 per tre anni a Giacomo Nones quindi a Gino Zamboni. e Dino Erculiani. Alla fine del 2002 venne nominato direttore il maestro Enrico Miaroma che ha fondato i cori giovanili “Primavera”, composto da ragazzi e quello femminile “Livia”. (a.cad.)
