TRENTO. . Il Circolo Anziani “El Filò” compie vent’anni e lo fa consapevole di vivere una fase di cambiamento: “Chissà se altri vent’anni al vostro posto ci saranno altri soci – ha ironicamente sottolineato il presidente della Circoscrizione Claudio Geat – che invece di ascoltare, messaggeranno con un iPhone di ultima generazione”. Ma nel contempo questa fascia d'età è quella più ascoltata dai giovani, più molto dei genitori stessi: “La vostra è un’età cercata e osservata con attenzione – ha detto il parroco Don Mauro – da tutte le generazioni che sono venute dopo di voi. Un ruolo importante per un dialogo che spesso manca”. L’idea è quella di portare i giovani all’interno dei circoli anziani con incontri di scambio: gli anziani a raccontare la loro infanzia o le loro esperienze e i giovani a fare altrettanto. Quest’anno la “Festa dei Nonni” di ottobre vedrà per la prima volta il reciproco scambio di regali con i nipoti, insomma per camminare al passo con i tempi i circoli anziani cercano la collaborazione dei giovani. In Trentino sono 40 mila le persone che vivono sole, 120 i circoli presenti sul territorio ai quali fanno riferimento 25 mila iscritti che in rapporto alla popolazione fanno della Provincia di Trento la seconda in Italia. “Si tratta di una realtà a forte rischio solitudine. Il nostro compito – ha detto il presidente de “ El Filò” Melchiore Redolfi – è quello di fare di tutto per combatterla. Non solo con la tombola, ma anche favorendo il dialogo. Dobbiamo portare il circolo all’interno delle case, perché non sempre gli anziani vengono al circolo”. Ma gli anziani hanno anche bisogno di cultura ed ecco i progetti che porteranno i medici nelle varie sedi territoriali a parlare di solitudine e dei problemi di salute. Mentre da settembre inizieranno una serie di incontri a tema, anche intercircolo. Al termine dell’incontro sono stati premiati i soci fondatori: Gabriele Mazzalai, Guido Scoz, Maria Antonietta Zatelli, Bruna Maria Santini, Emanuela Lazzeri, Cecilia Telch Decarli, Rinaldo Trentini, Pierino Cariani, Aquilino Soardo, Elia Baldo, Aldo Gamberoni, Tarcisio Paoli e Mario Inportuni. (d.p.)