gli ex parlamentari

I vitalizi d’oro si rivalutano: Postal si conferma il più ricco

Per l'ex esponente della Dc 6359 euro netti al mese, al secondo posto Marco Boato con 5923 euro



TRENTO. Altro che blocco degli stipendi degli statali. I vitalizi (d’oro) degli ex parlamentari non temono la crisi e si rivalutano. Il confronto è presto fatto, basta raffrontare la tabella che pubblicammo il 5 ottobre del 2013 (con i dati allora diffusi dal settimanale l’Espresso) e i numeri pubblicati ieri (e aggiornati ad agosto 2014) dal sito del Fatto Quotidiano.

Il più ricco degli ex parlamentari trentini si conferma l’ex Dc Giorgio Postal, 6 legislature tra Camera e Senato (con incarichi da sottosegretario): da 5847 euro (netti) al mese, il suo assegno oggi è lievitato a 6359 euro. Più di un ex premier come Massimo D’Alema, che con 7 legislature a Montecitorio si ferma a 5674 euro.

Tra i trentini, dietro a Postal il secondo posto spetta al verde Marco Boato, anche per lui 6 legislature, 5 alla Camera e una al Senato (che sale da 5590 a 5923 euro mensili), tallonato dall’ex Dc Remo Segnana (da 5226 a 5692 euro) e dall’ex Psi Renato Ballardini (da 5291 a 5607 euro). Ferruccio Pisoni (Dc) e Mario Raffaelli (Psi) passa da 4842 a 5133 euro, Luciano Azzolini da 4230 a 4456 euro, Renzo Gubert e Alberto Robol da 3913 a 4581 euro, Mauro Betta è a 3149 euro al mese, Enzo Erminio Boso (Lega Nord) sale da 3155 a 3408 euro, Sergio De Carneri, Alberto Ferrandi (Pci) e Luigi Olivieri (oggi assessore Pd in Comunità di valle) da 2941 a 3091 euro, Lucia Fronza Crepaz (oggi presidente del Pd trentino) da 2905 a 3091 euro, Ivo Tarolli da 2617 a 2880 euro, Giacomo Santini da 2360 a 2639 euro, Tarcisio Andreolli, Costantino Armani e Renzo Michelini da 2216 a 2381 euro, mentre l’ex deputato Sandro Schmid (una legislatura) è il fanalino di cosa ma riceve comunque un vitalizio mensile di 2138 euro, in aumento rispetto ai 2042 dell’anno scorso.

In Alto Adige, con le sue nove legislature alle spalle, si conferma nettamente primo in classifica l’ex senatore Roland Riz, il pensionato più ricco del parlamento con un vitalizio di 6939 euro netti al mese. L’elenco dei vializi ad ex senatore Svp prosegue con Karl Miterdorfer (6868 euro), Helga Thaler (6628 euro), Oskar Peterlini (4521 euro), Karl Ferrari (3408).

Vitalizi in aumento anche per gli ex deputati Svp: da Hans Widmann (5758 euro) a Hans Benedikter (5600 euro), Siegfried Brugger (5369 euro) a Michl Ebner (5154). Ci sono poi l’ex senatore Pci-Pds Lionello Bertoldi (2381 euro), l’ex senatrice di An Adriana Pasquali (2381 euro), Gianni Lanzinger (2189 euro) e a chiudere la classifica Ferdinand Willeit (2164 euro) e Hubert Frasnelli (2155 euro).













Scuola & Ricerca

In primo piano