TRENTO. Molti precari della scuola hanno aderito all’iniziativa lanciata dagli Stati generali della scuola trentina - Fenalt e così oggi alle 17 si troveranno in piazza Duomo per manifestare contro la Provincia. «Abbiamo cercato di dare voce al senso di umiliazione, ansia e indignazione che stiamo provando a causa dell'ultima trovata dell'assessore uscente Marta Dalmaso: la roulette russa degli sms per assegnare ben 1.262 contratti a tempo determinato a 1.094 docenti precari» spiega il Gruppo Precari 3a fascia che si sono trovati suille stesse posizioni degli Stati generali . «Possibile che con tanti posti disponibili nella scuola trentina non si riesca a pensare di stabilizzare almeno una parte degli insegnanti precari con tanti anni di esperienza?La provincia questa volta l'ha fatta grossa, dobbiamo urlare la nostra rabbia» affermano convinti, e si dicono non più disposti «a subire altre umiliazioni e ad essere parte integrante di un sistema scolastico che ha dimenticato la centralità dell'alunno come priorità assoluta». La rabbia, per chi è rimasto escluso da un’ipotesi di stabilizzazione del posto di lavoro, è comprensibile e gli Stati generali hanno ribadito a più riprese di non voler lasciar perdere quella che ritengono una battaglia sacrosanta. In ballo c’è la continuità didattica, che ritengono messa a repentaglio dall’ultima riforma della scuola firmata dall’assessore Dalmaso. «Avremo delle "P" affiancate da un numero, - spiega il Gruppo Precari 3a fascia - che stanno a significare la nostra condizione di Precari, per mostrare a tutti che non siamo più Principianti dell'educazione, bensì dei Professionisti».