TRENTO. Il presidente della circoscrizione Centro Storico Piedicastello risponde alla contestazione mossa dalla Lega Nord dopo tre sedute annullate per mancanza del numero legale e la conseguente mancata discussione di una serie di documenti presentati dal mese di novembre. Martina Loss consigliera della Lega Nord interpretava questa situazione come una palese difficoltà della maggioranza. Geat risponde con i dati del 2017, anno nel quale si sono tenute 18 sedute del consiglio nelle quali gli otto consiglieri di maggioranza hanno garantito 123 presenze (pari al 15,4 presenze per consigliere) contro le 56 dei sei consiglieri di minoranza (9,3 presenze). «Ne risulta quindi - si legge nel documento - che la presenza dei consiglieri di maggioranza è stata del 86% e quella dei consiglieri di minoranza del 52 e nello specifico la Lega Nord con due consiglieri, del 53%. Risulta dunque evidente che nella circoscrizione Centro storico Piedicastello la maggioranza ha assicurato costantemente, per l’intero anno, una presenza di consiglieri percentualmente molto elevata, cosa che è difficile affermare riguardo ai consiglieri di minoranza. Relativamente al consiglio del 8 gennaio, in tale occasione vi era all’ordine del giorno un progetto comunale relativo alla tutela delle riserve del Monte Bondone, dove la nostra circoscrizione è interessata per un’area decisamente minoritaria e ben quattro documenti, tutti presentati della Lega Nord; quel giorno erano presenti 4 consiglieri di maggioranza e 2 di minoranza. Anche in questo caso la maggioranza era presente col 50% dei consiglieri e la minoranza col 33%, quando erano in discussione solamente documenti presentati dalla Lega Nord». Domani sera alle 18 è nuovamente convocato il consiglio di circoscrizione. (d.p.)