degrado

Gardolo, sacchi di immondizia abbandonati in centro storico

In via Bolzano e via Paludi uno spettacolo di inciviltà disarmante. E in via Giarette Giovanna Viesi raccoglie le immondizie con la carriola


di Daniele Peretti


TRENTO. Parrebbe proprio una battaglia persa quella che si combatte contro la maleducazione e l’inciviltà di chi abbandona rifiuti nei posti più impensati. Le foto provengono da Gardolo e più precisamente da due vie non certo periferiche, ma al contrario molto frequentate: via Bolzano e via Paludi.

In via Bolzano tra la sede della Semprebon Lux ed il City Residence c'è un terreno incolto sul quale è cresciuta una sorta di boscaglia. Il marciapiede che lo costeggia è molto frequentato perché porta alla fermata dell'autobus e se a questo aggiungiamo il traffico di Via Bolzano, abbandonare i rifiuti potrebbe essere molto rischioso. Ma la gente incivile se ne frega e lancia in tranquillità i sacchi di immondizia. Oppure si prende la briga di addentrarsi nel terreno per arrivare al limitare della boscaglia, ma anche in questo caso il rischio di essere visti è alto.

In via Paludi siano invece su un'area privata dove tra il cumulo di rifiuti c'è davvero un po di tutto. Al solito, essendo aree private, gli operatori di Dolomiti Ambiente non interverranno e lo smaltimento sarà a carico della proprietà che poi andrà a rivalersi sugli inquilini.

L'ultima foto riguarda invece la carriola di bottiglie e lattine raccolte in via Giarette, sempre a Gardolo da Giovanna Viesi: una residente che ha deciso di rimboccarsi le maniche e di scendere in campo da sola contro il degrado.













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