TRENTO. Si è perso mentre faceva fuoripista ed è finito sull’asfalto della statale con lo snowboard ancora «legato» ai piedi. È successo ieri mattina sulla strada della val di Fassa con lo sciatore tedesco di 36 anni, che è stato soccorso all’inizio della galleria del Fedaia. Per lui conseguenze non gravi e vista la dinamica dell’incidente, è stato molto fortunato.

L’allarme è arrivato al 112, il numero unico per l’emergenza, una decina di minuti prima delle 10 di ieri mattina. E sul luogo del singolare incidente si sono trovati i sanitari dell’ambulanza, quelli dell’elisoccorso, i vigili del fuoco volontari e gli agenti della polizia locale della val di Fassa. Subito le forze si sono concentrate sulle prime cure da prestare al paziente mentre il traffico veniva bloccato in entrambe le direzione per permettere a chi interveniva di farlo nelle condizioni migliori. Il 36enne presentava una serie di traumi ed è stato quindi immobilizzato e poi portato all’ospedale di Cavalese dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. Alla polizia locale il compito di ricostruire quello che era successo prima dell’arrivo dello snowboarder sulla statale. A quanto pare il turista tedesco era arrivato in quota con l’impianto Porta Vescovo e poi aveva iniziato la discesa con la tavola al piedi. Aveva voglia di fare un po’ di fuoripista e quindi ha abbandonato ilo tracciato e ha iniziato a scendere. Solo che - o per una distrazione o per la mancanza di conoscenza della zona - si è avventurato fuori da qualsiasi tracciato e ha continuato a scendere sperando di arrivare da qualche parte e facendo slalom fra i paravalanghe. Fino a quando sotto di lui non ha visto altro che la striscia nera di asfalto e lì è finita - con un atterraggio per nulla delicato - la sua discesa.