INTERNET

Facebook conserva anche le nostre telefonate

La scoperta di Lorenzo Borga, studente trentino esperto in fact checking



TRENTO. Quando lo apri, quando apri quel mattone da 400 megabyte ti ritrovi davanti tutta la tua vita digitale. E’ la scoperta di chi ha chiesto alla sede centrale di Menlo Park il resoconto dei propri dati conservati da Facebook.

Lorenzo Borga, trentino di 21 anni, ex studente del Prati e ora studente di Economia a Bologna, di mestiere fa il fact checker, ovvero controlla le affermazioni dei politici per verificarle. Lo ha fatto anche per il Foglio e adesso lo fa per uno dei siti di informazione economica più autorevoli, Lavoce.info.

Sull’onda dello scandalo Cambridge analytica, Borga ha deciso di fare le pulci a Facebook e ha chiesto alla casa madre del Social il file con tutta la sua attività sul social network: «Ho chiesto di avere il resoconto della mia attività da quando sono iscritto tramite il tool presente su ogni profilo utente. Me l’hanno spedita in due ore. Era il link a un file molto pesante, ovviamente».

Borga ha scoperto altro: «La cosa che preoccupa di più è il fatto che Facebook abbia anche tutte le mie telefonate. Basta avere un telefono Android e aver fatto la sincronizzazione con Facebook o messenger e loro acquisiscono i dati sulle tue telefonate, la durata, il numero di telefono con cui parli, il giorno, la data e l’ora. Sinceramente, ci sono rimasto molto male perché tengo alla mia privacy». 













Scuola & Ricerca

In primo piano