Dalsasso farà lo chef all’estero

Un paio di anni fuori dall’Italia dopo la grande esperienza in città


Giancarlo Rudari


ROVERETO. Rinaldo Dalsasso, lo chef stellato che aveva portato il nome di Rovereto fuori dai confini nazionali grazie anche alla sua cucina del “Borgo”, si appresta a vivere una nuova avventura professionale. Un’avventura che lo porterà per qualche anno all’estero impegnato nel settore ovviamente della ristorazione. E proprio in questi giorni ha comunicato la sua imminente partenza ai vertici del Sait per interrompere, ma con un arrivederci, il suo impegno che per qualche anno lo ha portato a girare in Trentino presentando i suoi piatti e fornendo i suoi consigli ai soci e ai clienti dei Supermercati trentini e delle Famiglie cooperative.

Dove andrà Dalsasso ancora non si sa. Lui non vuole assolutamente parlare o anticipare nulla del suo prossimo impegno. Ma visto il calibro dello chef non è difficile immaginare che sarà all’altezza della sua professionalità conosciuta ed apprezzata ancora dopo la chiusura del ristorante di via Garibaldi. E tanti hanno potuto continuare ad apprezzare la sua cucina, la sua inventiva, la sua capacità di preparare piatti dai più semplici ai più elaborati grazie ai corsi che ha continuato ad organizzare in questi anni assieme alla moglie Daniela.

Ma il barbuto e simpatico “brusa padele”, come lui ama definirsi, il successo raggiunto non gli ha fatto perdere la voglia di cimentarsi in nuove avventure e in nuovi impegni. Nonsarà più giovanissimo, ma la volontà e le capacità non mancano. Si rimette in discussione, come solo i grandi sanno fare, e parte. Per un paio di anni rimarrà all’estero: andrà a deliziare palati fini facendo conoscere la cucina italiana, ma soprattutto farà scoprire, c’è da scommetterlo, la cucina e i prodotti del Trentino firmati Rinaldo Dalsasso.













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