monte bondone 

Da marzo il bus arriva a Candriai 

Trentino Trasporti attiva 5 corse con un Fiat Ducato da Sopramonte



TRENTO. Partirà in via sperimentale dal primo di marzo il servizio di autobus urbano che collegherà Sopramonte a Candriai. L’altro ieri sera, nell’incontro che si è tenuto con i tecnici di Trentino Trasporti, con l’assessore all’urbanistica del Comune Paolo Biasioli, il consigliere delegato per il Bondone Dario Maestranzi, il presidente della circoscrizione Domenico Fadanelli ed i residenti di Candriai, si sono vagliate le soluzioni per dotare i residenti di Candriai (arrivati quasi a cento, 97 per l’esattezza)di un servizio di trasporto urbano, che abbia corse più frequenti di quelle del servizio extraurbano. Attualmente, le corriere da Trento a Candriai fanno 3 corse, ma passano per Sardagna, mentre il nuovo servizio nelle intenzioni di Trentino Trasporti ne farebbe 5, passando per Sopramonte.

Per tali corse, hanno spiegato i rappresentanti di Trentino Trasporti, si utilizzerebbe un Fiat Ducato di 19 posti, utilizzato anche per il collegamento tra Sopramonte e Terlago. Gli abitanti hanno fatto alcune osservazioni sugli orari, perché preferirebbero corse diverse da quelle prospettate, soprattutto anticipando la prima alle 6.45. I rappresentanti di Trentino Trasporti hanno promesso di venire incontro alle esigenze dei residenti. Nei giorni scorsi si è riunito anche il consiglio circoscrizionale del Bondone, che aveva all’odg la suddivisione degli importi messi a disposizione per attività dirette ed indirette. Sono state approvate le proposte di assegnazione di contributo alle associazioni ed altre realtà di volontariato del territorio per iniziative gratuite a favore della collettività. I consiglieri della Lega Nord hanno votato contro in maniera compatta, dichiarando di non voler assegnare i contributi, facendo rischiare per un solo voto di lasciare l'intero anno 2018 senza attività di volontariato.

Il consiglio ha inoltre approvato il progetto proposto dal Servizio comunale parchi e giardini, che prevede di realizzare a fianco del campo da calcio un campo da basket e uno di calcio a 5, sostituendo il campetto da basket già esistente nel parco del paese, con uno di pallavolo. (sa.m.)













Scuola & Ricerca

In primo piano