Coppie trentine in crisi, divorzia una su tre

In regione 732 matrimoni al capolinea in 6 mesi: peggio di noi solo i liguri


Luca Marognoli


TRENTO. Un matrimonio su tre finisce in divorzio, 45 su 100 in separazioni. L'indagine effettuata dal Sole 24 Ore, sulla base di dati del ministero della giustizia e dell'Istat, dà un'immagine sorprendente del Trentino Alto Adige: siamo ai vertici delle classifiche nazionali. Chi ci considerava una regione "conservatrice" in materia familiare dovrà dunque ricredersi. In materia di divorzi sfioriamo la vetta, con 340 scioglimenti su mille matrimoni nei primi sei mesi del 2010 (il dato assoluto è 732). Davanti a noi solo la Liguria con 377, mentre la media nazionale si ferma molto più in basso, a quota 216 su mille (il totale è di 37.223). Siamo nella parte alta della classifica anche in campo di separazioni: 447 su mille (il numero assoluto è 1.033). Numeri che ci portano ad occupare la quinta posizione, dietro a Liguria (514), Friuli - Venezia Giulia (500), Piemonte - Valle d'Aosta (486) e Lombardia (472). In Italia l'incidenza è molto più bassa: 351 separazioni su mille e un totale di 64.764. Ma c'è un ulteriore aspetto che ci distingue dal resto d'Italia, facendoci raggiungere addirittura il primo gradino: la durata dei procedimenti. A Trento (qui il dato è di "distretto") i tempi medi di chiusura delle separazioni giudiziali sono di 1 anno e 1 mese, quelli relativi ai divorzi di 12 mesi. In entrambi i casi siamo seguiti da Trieste. Nel resto della penisola i tempi si allungano a 1 anno e 11 mesi per le separazioni e a 1 anno e 10 mesi per i divorzi. Una fotografia della situazione meno aggiornata ma più particolareggiata è invece stata elaborata dall'Istat. Nel 2007, in provincia di Trento, le domande di separazione consensuale erano state 575, giudiziale 180, e concesse 750 (con un'incidenza di 304,5 per 100 mila coniugati). Dati simili a Bolzano, dove le separazioni concesse erano state 728 (con un'incidenza però maggiore: 345,2). Nello stesso erano stati concessi 520 divorzi in Trentino, saliti poi a 630. In Alto Adige da 472 si era passati a 517 (244 per 100 mila). Altro dato interessante è la durata del matrimonio, che in Trentino nei divorzi consensuali era stato di 16 anni sia nel 2007 che nel 2008, mentre nei giudiziali era sceso da 22 a 18. Il trend è comunque in crescita. Nel Comune di Trento i separati e divorziati sono passati dai 3.197 del 2008 ai 3.356 del 2009. Nel 1992 erano stati solo 1.237.

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