TRENTO. Una persona è stata segnalata per uso di stupefacente, 36 quelle che sono state controllate, e una di questa - uno straniero - risultava da rintracciare per effetti amministrativi. È il bilancio complessivo dei controlli straordinari effettuati dai carabinieri delle stazioni ed il Nucleo Operativo e Radiomobile dalla Compagnia di Trento e che sono stati effettuati nella giornata di mercoledì. Controlli ai quali fanno aggiunte le tre misure cautelari personali eseguite e relativa al furto di biciclette a Terlago, di cui si scrive nell’articolo sopra.

I servizi di controllo del territorio sono un’attività continua da parte dei carabinieri di tutta la provincia e mirano ad un’azione di prevenzione per reati legati spesso alla microcriminalità come vengono considerati i furti e lo spaccio. Reati che colpiscono direttamente le persone e che sono ritenuti odiosi (in primis, in questo caso, i furti in appartamento). Un’attività di controllo che tende anche alla repressione e che porta a conseguenze per le persone che vengono trovate non «a posto» come il caso, nella giornata di mercoledì, della persona che è stata segnalata per uso di stupefacente: il suo caso arriverà al commissariato del governo che valuterà quali provvedimenti prendere nei suoi confronti.