Con Nibali, Goggia e Maldini un Festival di grandi stelle 

Presentata ieri la prima edizione della kermesse dedicata alla Sport Il tema scelto è il record. Incontri, dibattiti e workshop. Ci sarà anche Sagan


di Alice Sommavilla


TRENTO. “L'evento centrale del 2018”, così Andrea Monti, direttore della Gazzetta dello sport, ha definito il festival in programma a Trento dall'11 al 14 ottobre, di cui il primo quotidiano sportivo italiano è il principale partner. Un festival nazionale ed internazionale, completamente dedicato allo sport in tutte le sue sfaccettature. Un palinsesto di oltre 60 incontri e numerose altre iniziative sparse nelle principali piazze della città.

Entusiasta in sindaco Andreatta che, assieme all'assessore alle attività sportive Tiziano Uez, si dice orgoglioso di amministrare una città che “si pone sempre di più come luogo di incontro e di confronto per lo sviluppo di progetti nuovi. Il Trentino è da sempre terra vocata allo sport, e durante questo grande e promettente evento si cercherà di promuoverne non solo i successi, ma la sua cultura più profonda, fatta di fatica, impegno, sconfitte, soddisfazioni, rispetto delle regole, spirito di squadra e lealtà, tutti valori declinabili anche alla vita quotidiana”.

Tema scelto per questa prima edizione del festival dello sport è il record. “Raggiungere il record, la vittoria - spiega Gianni Valenti, vicedirettore della Gazzetta dello sport e direttore scientifico dell'evento - è il sale dello sport, quello che accende la competizione, la voglia di spingersi oltre i propri limiti. Dietro ad ogni grande risultato però, ci sono passione, educazione, sacrifici. Il record è molto più di un trofeo o una medaglia d'oro, per questo abbiamo deciso di portare i grandi campioni tra la gente, di dare modo ai cittadini di conoscere la storia sportiva, e anche personale, di grandi personaggi che con le loro imprese hanno fatto, o continuano a fare, la storia”.

I primi nomi dei campioni che saranno presenti sono già stati annunciati: i ciclisti Vincenzo Nibali e Peter Sagan; le atlete della più forte nazionale di fioretto di sempre, Giovanna Trillini, Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca; l'alpinista Reinhold Messner; la sciatrice Sofia Goggia e il campione Paolo Maldini. Quattro i workshop che si svolgeranno indoor, una serie di incontri ed interviste in cui gli atleti si racconteranno, attraverso ricordi, aneddoti, curiosità e riflessioni sulla loro vita di sportivi e non solo. Verranno analizzate le storie più belle dello sport e non mancheranno dibattiti con ospiti, testimoni e protagonisti.

Gli appuntamenti principali saranno trasmessi sul maxischermo presente in piazza del Duomo. Coinvolti non solo teatri e palazzi della città ma anche i luoghi all'aperto, attrezzati per la pratica di sport che possano essere il più possibile diversificati, in modo da raccogliere l'interesse del maggior numero di persone possibile. I cittadini avranno quindi la possibilità di mettersi alla prova su campi da gioco, circuiti, palestre e pedane, affiancati da coach professionisti e atleti di grande livello.

“Daremo spazio al dibattito, alla pratica ma anche alla cultura dello sport- dice Maurizio Rossini, amministratore delegato di Trentino marketing- in piazza Duomo verrà allestita una grande libreria per acquistare o consultare testi dedicati allo sport, mentre il cinema Vittoria per tutti e quattro i giorni del festival proietterà una vasta rassegna di film, che in alcuni vedranno anche la presenza dei protagonisti della pellicola”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano

Mobilità

Trento è "ComuneCiclabile" Fiab per la settima volta

Il capoluogo trentino ha ottenuto la simbolica bandiera gialla che premia le amministrazioni più virtuose in termini di mobilità sostenibile riuscendo a migliorare il punteggio dello scorso anno passando da 3 a 4 bikesmile.