Con il Trentino la mappa dei tesori delle Alpi

Trento. Basta guardarle, le nostre montagne, per capire che l'inverno è arrivato ed è qui per restare. E, insieme alle festività ormai incombenti, la stagione invernale porta con sé l'emozione sempre...



Trento. Basta guardarle, le nostre montagne, per capire che l'inverno è arrivato ed è qui per restare. E, insieme alle festività ormai incombenti, la stagione invernale porta con sé l'emozione sempre rinnovata di quella wilderness che solo i paesaggi caratterizzati dalle montagne imbiancate e i silenzi sonori dei boschi coperti di neve sanno dare; ma, anche, una voglia di vacanza attiva, di svago, di pausa dalle attività di tutti i giorni.

Proprio per questo, appare quanto mai opportuna e puntuale l'uscita del volume 25 luoghi per le vacanze invernali nel Triveneto, di Cinzia Rando (Edizioni del Capricorno, 9,90 euro), in questi giorni e fino all'Epifania in edicola in allegato al Trentino. Un libro stimolante per diverse ragioni.

Anzitutto, perché è una novità assoluta: per la prima volta, un testo propone ai lettori una scelta organizzata di 25 perle invernali delle Alpi orientali, in Trentino, Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Non c'è che l'imbarazzo della scelta: non mancano certo le stazioni turistiche più famose, da Madonna di Campiglio a Cortina, da Ortisei a Corvara, da Dobbiaco a San Martino di Castrozza; ma, sfogliando le pagine del volume, ricchissime di informazioni e illustrazioni, si potranno scoprire alcune chicche straordinarie, come i silenzi monacali e il fascino delle nevi perenni della val Senales, gli splendori invernali della val di Funes, i paesaggi incontaminati della val d'Ultimo, da esplorare con le ciaspole o le pelli di foca ai piedi. Insomma, ce n'è per tutti i gusti: per chi desidera una vacanza all'insegna del relax familiare, per chi non vuole perdersi neanche per un istante l'emozione di una discesa con gli sci a piedi sulle piste più celebrate del Nordest, ma che per chi ama le emozioni forti e vuole dedicarsi ai più estremi fra gli sport invernali. L'altro punto di forza è infatti la completezza delle informazioni che il libro propone al lettore.













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