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Cgil, docenti: «Sul contratto  si è perso troppo tempo»

TRENTO. «Sul rinnovo del contratto dei docenti si è perso inutilmente tempo, rinunciando alla tanto invocata autonomia della contrattazione provinciale». Lo dice Cinzia Mazzacca di Flc Cgil,...



TRENTO. «Sul rinnovo del contratto dei docenti si è perso inutilmente tempo, rinunciando alla tanto invocata autonomia della contrattazione provinciale». Lo dice Cinzia Mazzacca di Flc Cgil, ricordando che il rinnovo della parte economica doveva avvenire un anno fa. Si spera che ora, con il rinnovo nazionale, si sblocchi il confronto anche in provincia. Oggi un nuovo incontro in Apran, il prossimo sarà il primo marzo.

«C'erano tutte le condizioni per rinnovare almeno la parte economica già a dicembre 2016, dando una boccata di ossigeno agli insegnanti senza contratto da dieci anni- prosegue la sindacalista- Si è preferito attendere il nazionale. Ci auguriamo che adesso che a Roma è stata raggiunta un'intesa, si acceleri anche in provincia di Trento». La trattativa procede a tappe serrate. «L'obiettivo è arrivare quanto prima a definire una proposta all'altezza delle aspettative dei docenti. Rimandare il rinnovo della parte economica è stata una scelta assurda – insiste Mazzacca -. Ostinatasi nell'attesa del contratto nazionale, solo adesso la Provincia definirà i conteggi, opererà i recuperi e riconoscerà su quali voci mettere le risorse più consistenti».













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