Carabinieri, scoperti 2565 reati in un anno

I numeri dell’Arma nel corso della cerimonia per il 200° anniversario. Arrestate 322 persone



TRENTO. In Trentino, nel periodo giugno 2013-maggio 2014, i carabinieri hanno proceduto per poco oltre l'80% della delittuosità denunciata, perseguendo 14.699 reati su un complessivo di 18.305. Quelli scopeti sono stati 2.565. Le persone arrestate sono state 322, di cui 117 per furto e 151 su ordine della magistratura, quelle denunciate 3.069 a seguito di indagini. Sono stati recuperati circa 40 kg. di sostanze stupefacenti, denunciate per spaccio 126 persone, di cui 61 in stato di arresto, e segnalazioni al Commissariato di governo 295 consumatori. In calo furti, rapine e suicidi.

I dati sono stati resi noti dal comandante provinciale dei carabinieri, Maurizio Graziano, nel corso della cerimonia per il 200° anniversario dell'Arma dei carabinieri il quale ha osservato che i numeri sembrano allarmanti, «ma la gran parte dei reati segnalati sono episodi marginali». Sul fronte prevenzione, sono stati condotti 42.361 servizi di controllo del territorio, mentre sono state più di 22.000, di cui oltre 4500 per richieste d'intervento, le chiamate al '112'. Gli interventi di soccorso sulle strade sono stati 1.546, mentre 1657 sono quelli svolti in montagna. L'attività di vigilanza delle piste da sci ha poi comportato il rilevamento di 112 illeciti con 16 persone segnalate alla magistratura. In Trentino sono attive 6 Compagnie carabinieri e 73 Stazioni. «È un bilancio che conferma il nostro forte impegno a seguire attentamente tutti i fenomeni e le manifestazioni che incidono sulla sicurezza e sull'ordinata e civile convivenza del territorio che, rispetto al passato, si presenta sempre più eterogeneo, multietnico e dinamico», ha sottolineato Graziano.













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