Brennero, pedaggi più alti contro l’invasione dei tir

Trento. Intervenire presso ministeri, governi e Unione europea affinché «nell'ambito della nuova direttiva sui costi delle infrastrutture di trasporto si creino più ampi margini di manovra per la...



Trento. Intervenire presso ministeri, governi e Unione europea affinché «nell'ambito della nuova direttiva sui costi delle infrastrutture di trasporto si creino più ampi margini di manovra per la definizione dei pedaggi per i mezzi pesanti». È una delle iniziative affidate alle giunte dell'Euregio dalla mozione sulla strategia comune per il corridoio del Brennero approvata ieri all'unanimità dalla seduta congiunta delle assemblee legislative di Alto Adige, Tirolo e Trentino al Kurhaus di Merano. La mozione, illustrata dal presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher sollecita l'individuazione di misure per «ridurre il trasporto delle merci su strada trasferendolo su rotaia». Oltre alla leva dei pedaggi, si pensa ad iniziative per incentivare, anche con vantaggi economici, il settore dei trasporti, in attesa della galleria di base del Brennero nel 2028, a preferire sin d'ora alla rotaia. La mozione suggerisce anche di «estendere su tutta la tratta il divieto di trasporto su strada di determinate merci (ad esempio rifiuti o rottami) attualmente in vigore sull'A12 in Tirolo». Il governatore altoatesino aggiunge che "l'obiettivo principale deve essere il riequilibrio dei costi fra strada e ferrovia, che solo in questo modo potrà diventare una reale e concreta alternativa».

Tutela contro i lupi

In mattinata la mozione sul lupo e le richieste di tutela di chi opera in agricoltura è stata modificata con vari emendamenti che hanno permesso di mettere d'accordo le richieste di tutela degli allevatori e degli apicoltori e quelle degli ambientalisti.

Riconoscimento lauree

È stata approvata all’unanimità la mozione che prevede che la seduta congiunta del Dreier Landtag si dichiari favorevole all’unificazione degli standard formativi e a riconoscere automaticamente tutte le lauree, i diplomi universitari e le specializzazioni conseguiti nell’ambito dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino.

Radar meteo

La mozione impegna le tre assemblee legislative a stimolare i propri territori a valutare la possibilità di creare un gruppo di cooperazione per i radar meteorologici esistenti, nonché ampliare tali stazioni laddove necessario.

Auto a casa

Disco verde, tra le altre mozioni, anche per quella presentata da Brigitte Foppa (Verdi) che - contro l’invasione delle auto nei territori alpini - pone come obiettivo da perseguire entro il 2030 che il 30% di chi arriva nel territorio dell’Euregio per una vacanza lo faccia utilizzando il treno.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano