Avis, donazioni di sangue a quota 1.924

Dati positivi della sezione comunale di Pergine che conta 1.322 donatori attivi e che ha registrato 149 nuove iscrizioni


di Fernando Valcanover


PERGINE. Il gesto nobile e altruista della donazione del sangue da parte dei volontari trentini non conosce crisi, è anche nel 2013 l’Avis provinciale e quella comunale di Pergine hanno raggiunto traguardi di rilievo, che hanno consentito l’autosufficienza al fabbisogno trasfusionale della provincia. Lo sottolinea il presidente dell’Avis comunale di Pergine, Mauro Fruet, a pochi giorni dall’assemblea annuale del prossimo 21 febbraio. Fruet ricorda poi la crescita della compagine sociale di Pergine, arrivata a 1.333 iscritti, dei quali 1.322 donatori attivi. L’altro significativo dato riguarda il numero dei nuovi donatori entrati nel corso del 2013, ben 149, e le 1.924 donazioni fatte di sangue intero e in plasmaferesi, corrispondenti a circa 817 chili di sangue.

D’obbligo, in vista dell’assemblea di venerdì prossimo, alcune domande.

Come giudica presidente l’andamento del 2013?

«I dati sono testimoni del buon livello di crescita raggiunto dall’Avis comunale di Pergine, in aumenta un po’ in tutti settori, con l’unica diminuzione della donazione in plasmaferesi, 40 donazioni in meno, dovute al calo dei posti disponibili nella struttura di Trento, alla diminuzione della richiesta di plasmaferesi, oltre al cambio di personale medico specialistico verificatosi nel 2013».

Cosa si intende fare per mantenere il trend positivo che vede l’Avis comunale in grande evidenza?

«Ci proponiamo innanzitutto di avvicinare maggiormente i giovani con una serie di incontri, invitando in particolare i “nuovi perginesi”, gli stranieri presenti sul nostro territorio, per rafforzare così anche l’integrazione e ricordare allo stesso tempo che donare sangue non ha confini. Già nel 2013 abbiamo dato vita a diverse iniziative e attività promozionali per sensibilizzare sul tema donazione, ne ricordo alcune: la partecipazione alla Pedalata per la vita, l’organizzazione del torneo Avis e Sport, la camminata per la ricerca a Tenna, la presenza del nostro stand in alcune manifestazioni, la gita e castagnata sociale allo scopo di consolidare l’amicizia tra i soci. La novità per il 2014 sarà l’organizzazione di una serata promozionale di cabaret dal titolo “Il riso fa buon sangue».

Il presidente Fruet quindi conclude con l’invito a partecipare venerdì 21alle 18.30 all’assemblea annuale nella sala della Banda sociale, e al momento conviviale al ristorante La Rotonda.

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