TRENTO. Sono stati 8.228 i passeggeri irregolari, sanzionati con verbale o regolarizzati con pagamento immediato della multa di 15 euro, che nel 2011 hanno usufruito del servizio di trasporto pubblico urbano di Trento. Il 41% è di nazionalità italiana, mentre nel 59% dei casi, pari a circa 5.000 persone, si tratta di stranieri.

A fornire i dati è stato il presidente della Provincia autonoma, Lorenzo Dellai, in risposta a un’interrogazione del consigliere provinciale Alessandro Savoi (Lega Nord). Dellai segnala che un’analoga ripartizione riguarda anche il servizio di trasporto urbano di Rovereto. «Per il pagamento delle multe - ha aggiunto - viene recuperata direttamente dalla società Trentino Trasporti una somma annuale di 65.000 euro, più altri 15.000 euro recuperati con le procedure di esazione dal Comune. Si stima che venga recuperato così il 50% delle sanzioni dovute».