Anziano scippato sulla sedia a rotelle

Prima gli chiede l'elemosina e poi gli ruba il portafoglio con 400 euro


Giancarlo Rudari


ROVERETO. Un gesto di generosità ripagato con una vigliaccheria. Come altrimenti definire lo scippo ai danni di un ottantenne bloccato su una sedia a rotelle? Un anziano che estrae il portafoglio per donare qualche spicciolo a chi gli chiedeva un aiuto per tutta risposta (altro che pensare ad un cenno di ringraziamento...) si ritrova derubato di 400 euro.

E' accaduto l'altro pomeriggio vicino ai giardini della stazione dei treni in piazzale Orsi. Poco dopo le 16 l'uomo, che per muoversi ha bisogno della carrozzina, è uscito di casa in via Riva accompagnato dalla moglie di 76 anni. Doveva essere il classico giretto in zona, ma per la coppia quella passeggiata pomeridiana si è trasformata in un dramma. I due anziani da via Riva si sono diretti verso piazzale Orsi. Quando erano ormai in prossimità dei giardini, si è avvicinato un uomo che ha chiesto loro l'elemosina.

L'ottantenne ha voluto rispondere alla sua richiesta di aiuto ed ha estratto il portafoglio. Ma non ha fatto nemmeno in tempo a mettersi a cercare qualche moneta che il falso bisognoso con uno scatto ha rubato il portafoglio ed è fuggito: il bottino è di 400 euro, i risparmi che l'uomo portava con sé forse per il timore di essere derubato da qualche ladro mentre con la moglie si trovava fuori casa.

I due anziani, sotto shock, hanno griato aiuto tanto che qualcuno ha chiamato i carabinieri. Subito è arrivata una pattuglia che ha raccolto la descrizione dello scippatore: una cinquantina d'anni, accento straniero, tratti probabilmente dell'Est, con una maglietta color marrone. Per un paio di ore i carabinieri hanno controllato i giardini ed ispezionato la stazione dei treni nella speranza di individuare il ladro sparito forse con un complice che lo attendeva in auto.

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