TRENTO. Scippata a pochi passi dal cimitero della Vela e ora ricoverata al Santa Chiara con una spalla rotta. Il brutto episodio è avvenuto domenica pomeriggio e la vittima è una donna di 84 anni per la quale la prognosi è di trenta giorni.

Tutto è successo in pochi minuti. L’anziana stava percorrendo via Santissimi Cosma e Damiano. Era uno dei rari momenti - negli ultimi giorni - in cui il cielo era dominato dal sole e non dalle nuvole cariche di pioggia. La donna stava camminando da sola quando ha avuto la brutta sensazione di essere seguita da due ragazzi. All’inizio ha forse pensato che si stava sbagliando e che semplicemente tutti e tre stessero percorrendo la stessa via. Ma così, purtroppo, non era. E l’anziana se n’è dolorosamente accorta quando è arrivata nei pressi del cimitero. I due si sono avvicinati a lei e l’hanno strattonata riuscendo alla fine nel loro intento: rubarle la borsetta. Con il loro bottino in mano, si sono dunque dati alla fuga sparendo in pochi secondi.

Pesanti le conseguenze per la scippata. Non tanto dal punto di vista economico visto che nel borsellino aveva poco più di qualche moneta, ma dal punto di vista fisico. Al pronto soccorso del Santa Chiara, infatti, hanno riscontrato una dolorosa frattura alla spalla e la prognosi, per ora è di trenta giorni. Contestualmente alla richiesta di soccorso a Trentino Emergenza, è partita anche la chiamata per i carabinieri ai quali la vittima del furto violento ha ricostruito quello che le era successo poco prima.

Non sono molti i particolari che si sono impressi nella memoria dell’anziana, che ha raccontato come gli scippatori fossero giovani e forse stranieri ma senza essere in grado di dare ulteriori indicazioni.

L’ultimo episodio simile conosciuto, avvenuto in città, risale alla fine di febbraio ed era avvenuto in corso Tre Novembre. In quel caso era stato subito fermato, grazie anche all’intervento di alcuni passanti che lo avevano inseguito, un minorenne che era stato arrestato. La donna stava passeggiando per la via centrale quando era stata avvicinata dal ragazzino che con piglio deciso le aveva afferrato la tracolla della borsa. E con un gesto deciso l'aveva strappata dalle spalle della malcapitata per poi scappare cercando di fare perdere le proprie tracce. Circa un mese prima c'era stato un tentativo di scippo in via Oss Mazzurana. Anche in quel caso la vittima era una donna che stava camminando verso casa. Aveva sentito dei passi dietro di lei e poi uno strattone alla spalla. Lei aveva reagito d'istinto e aveva chiuso il braccio resistendo così. Il ladro era scappato senza il bottino.

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