Anche Fiorello si schiera con Chico Forti

Appello dello showman a favore del trentino in carcere a Miami



TRENTO. Anche Fiorello scende in campo a favore di Chico Forti. Dopo Jovanotti e Red Ronnie, anche lo showman ha sposato la causa di Chico. Fiorello ha dedicato al trentino in carcere da 12 anni a Miami con l’accusa di omicidio la sua edicola su twitter. Si tratta di un breve filmato che Fiorello realizza ogni mattina commentando i giornali e poi posta su twitter e su youtube.

Ieri ha deciso di lanciare un appello a favore di Forti. Fiorello ha ricostruito brevemente la vicenda. Dapprima ha spiegato che del caso se ne occupa la criminologa Roberta Bruzzone che ha preso a cuore la causa di Chico e cerca di far riaprire il processo.

Forti è stato condannato all’ergastolo e non gli è stato nemmeno concesso l’appello. Fiorello ha spiegato che il trentino si era inimicato la polizia di Miami perché aveva messo in dubbio la versione ufficiale sul suicidio di Andrew Cunaan, il giovane che aveva ucciso Gianni Versace, proprio a Miami. Forti aveva realizzato per la Rai un film documentario in cui metteva in dubbio la versione ufficiale fornita dalla polizia.

Fiorello, ha detto che Forti è «molto probabilmente, anzi moltissimo probabilmente, innocente». Ha anche osservato che nonostante contro di lui non vi sia alcuna prova, sia stato condannato e non abbia auto una difesa degna di questo nome.

Lo showman ha detto anche che il caso di Chico, però, non va mai sui giornali e sulla stampa nazionale. Un silenzio che non fa altro che condannare il trentino a un lungo oblo dietro le sbarre. La sua condanna all’ergastolo è irreversibile, a meno che non intervenga qualche fatto nuovo. Adesso la speranza è che la Bruzzone riesca a smuovere la macchina della giustizia americana. La criminologa ha trovato una serie di errori e incongruenze nelle indagini. Però occorre che l’opinione pubblica sia informata e si muova a favore di Forti che, intanto, aspetta fiducioso in carcere.













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