Alto Garda, bracconieri denunciati dalla Forestale

Operazione con movimentato inseguimento tra le frazioni di Campi e Pranzo



TRENTO. Movimentato inseguimento sulla montagna sovrastante le frazioni di Campi e Pranzo, nell’Alto Garda, per il Corpo forestale trentino impegnato in un’azione antibracconaggio che ha portato alla denuncia di alcune persone della zona, tutti soci cacciatori della sezione di Riva del Garda. Individuati dai forestali, i presunti bracconieri sono fuggiti in auto fino a Tenno, e qui con una manovra azzardata contromano hanno centrato un’auto. Forestali e carabinieri all’interno del veicolo hanno trovato carne di selvaggina appena abbattuta, un fucile calibro 12 fuori dalla custodia e munizioni detenute illegalmente.

I fermati, successivamente, informano le forze dell’ordine, hanno ammesso le loro responsabilità, dichiarando di aver abbattuto con un’azione di bracconaggio, assieme ad altre persone, un camoscio femmina. Sono state eseguite perquisizioni sia sui veicoli che presso le abitazioni delle persone coinvolte, che hanno portando al sequestro di munizioni detenute illegalmente, di carne fresca di camoscio, di tre trofei di capriolo e sei di camoscio, tutti privi di certificato di provenienza e di recente abbattimento. Sono quindi scattate le denunce alla magistratura.













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