Aldeno, l’appello: «Dedichiamo a Baldo la nuova palestra» 

A dieci anni dalla morte dell’amato primo cittadino i suoi amici ed i consiglieri annunciano la richiesta in aula


di Claudio Libera


TRENTO. Era il 27 maggio del 2008, quando Daniele Baldo, sindaco di Aldeno, il primo cittadino più amato dai suoi concittadini e non solo, se ne andava per sempre. Rapito a soli 48 anni da un male che aveva combattuto con forza. Ed a dieci anni di distanza, gli amici di allora, i consiglieri di Aldeno Insieme in prima fila e non solo, che mai lo hanno dimenticato, si sono ritrovati per un ricordo che non vuole essere un mero atto dovuto ma un tener viva una presenza con una richiesta molto particolare che rappresenta lo spirito che ha animato l’operato di quegli anni e di quelli che si sono succeduti. Sono Alida Cramerotti, Emiliano Beozzo, Mauro Bandera, Oscar Beozzo, Renzo Micheletti, riuniti attorno ad un tavolo, con l’aggiunta delle firme di Lara Coser, Paolo Bisesti, Remo Cramerotti e Simone Muraglia. Con la partecipazione di Alberto Pacher, già sindaco di Trento, vicepresidente e presidente della Provincia, nonché amico personale di Daniele. Ed il ricordo che ne tracciano parte dagli esordi, quando per anni fu presidente della Società Sportiva Aldeno, per poi interessarsi di amministrazione, con il suo ingresso in comune nel lontano 1985.

Ma prima di elencare ciò che di buono e di attuale è stato realizzato sotto la sua guida, gli amici e colleghi vogliono ricordare Daniele come uomo di sport; l’ultima soddisfazione infatti, venne proprio da questa attività. Si trattava del finanziamento della nuova palestra che avrebbe completato il Centro sportivo. E – come hanno sottolineato – è diventata la “sua” palestra pensata proprio per costruire, anche grazie allo sport, comunità e relazioni “pulite”. «Fu forse il suo primo sogno – dicono gli amici – e l’ultimo a realizzarsi». Per questo motivo – a distanza di 10 anni da quella promessa fatta dalla Provincia ora giunta alla concretizzazione grazie allo stanziamento - è già stata depositata in Comune dai consiglieri di Aldeno Insieme una mozione che sarà oggetto di discussione nel prossimo consiglio comunale e che prevede l’intitolazione della nuova palestra proprio al suo ideatore, Daniele Baldo. Il gruppo di Aldeno Insieme immagina ed auspica che venga approvata all’unanimità perché, dicono, l’eredità di Daniele è patrimonio del paese intero. Nel documento preparato in coincidenza del decennale della sua scomparsa, ricordano il suo percorso politico ed amministrativo, il suo impegno a favore degli altri, come ha ricordato Alberto Pacher che lo ebbe come operatore alla Comunità di Camparta prima e come collega sindaco poi. Ed i grandi progetti realizzati sono il segno concreto della lungimiranza di Daniele Baldo, come la sistemazione di piazza Battisti, la realizzazione del Polo scolastico, dall’asilo nido alle medie, la coresidenza, la prima in Trentino, sull’area resa disponibile dalla crisi della Cantina Sociale, per arrivare alla raccolta differenziata, che vide Aldeno primeggiare con oltre l’80%. Con molti progetti pensati e realizzati che segnarono ed ancora contraddistinguono il paese che Daniele aveva compreso.













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