Al via la guerra dei computer

Dopo Mediaworld apre Vobis, mega negozio in via Brennero


Alessandro Maranesi


TRENTO. Nuova puntata nella guerra trentina dell'informatica. Dopo lo sbarco del colosso Mediaworld in via Brennero infatti, ieri poco più a Nord ha aperto il negozio Vobis della famiglia Detassis, che già gestisce quattro centri Trony e si prepara ora a una "battaglia dei chip".

«Con un'arma a nostro vantaggio: noi i computer li aggiustiamo anche» ha spiegato l'amministratore dell'azienda Corrado Detassis. Erede di una dinastia che ha avvicinato generazioni di trentini alle tastiere, da tempo è il proprietario di 4 negozi di elettrodomestici Trony in provincia. Ma è l'informatica quello che gli fa battere il cuore: «Finora avevamo 150 metriquadri in via Gocciadoro, ora siamo a 600, con un grande settore assistenza» spiega il proprietario.

A prima vista sembra una battaglia fra Davide e Golia, l'imprenditore locale che decide di fronteggiare il colosso europeo della distribuzione dell'elettronica. Ma nell'arco di Detassis ci sono delle frecce inaspettate: «Noi siamo l'informatica in città. Nel 1978 il vecchio negozio Elettrocasa, quello da cui è nato tutto, vendeva per primo in città i Commodore» spiega Mauro Bertoldo, responsabile dell'aria informatica dei negozi dei Detassis.

«Noi i computer che Mediaworld vende li sappiamo anche aggiustare - continua il titolare - e siamo in grado di creare sistemi informatici per aziende, scuole, studi. E poi portiamo noi al cliente le cartucce delle stampanti che le hanno esaurite».

Ma le battaglie non sono fatte solo di colpi ben assestati ma anche di accerchiamenti e di conquiste di nuove posizioni. Così basta attraversare la strada rispetto al negozio Vobis e ci si trova di fronte il Top center. Proprio lì, con astuzia, Corrado Detassis sta per tirare fuori il suo prossimo colpo: «La prossima settimana apriamo al centro commerciale un altro negozio dedicato alla telefonia cellulare» ha attaccato l'imprenditore. Due negozi inaugurati in una settimana fanno impallidire anche la più battagliera delle catene, ma non Detassis: «E' stata dura dover fare tutto assieme ma siamo soddisfatti».

Oltre alla parola fatica, neanche la parola crisi sembra però appartenergli: «La scelta di un grande negozio orientato all'informatica è in controtendenza rispetto al mercato, ma finora le cose a Trento vanno bene».  Come dire: il piccolo Davide non ha più paura del gigante Golia neanche davanti ad una tastiera.

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