Acqua, bollette in ritardo di 2 anni / SEGNALA

Cazzanelli: «Sono emesse da Equitalia e non c'è verso di verificarne la regolarità»


Antonio Decarli


NOVALEDO. «M'è appena arrivata la bolletta dell'acqua riferita ai consumi 2009. Non è chiaro se la tariffa acqua applicata sia quella di quell'anno, fatto sta che è del 20% più alta dell'anno prima (2008). Quel che chiedo è come sia possibile che con ufficio tributi non riesca ad organizzarsi in modo da far pagare l'acqua del 2010 nei primi mesi del 2011. Inoltre mi sembra vessatorio che la vecchia amministrazione comunale abbia affidato di incassare le bollette ad Equitalia, che le invia quasi sempre con pochissimi giorni di preavviso. Chi paga in ritardo va in mora e chi non paga rischia le ganasce fiscali cioè il sequestro dell'auto. Si esca da un Servizio gestione associata dei tributi che non funziona, si torni a gestire la riscossione in proprio». Il grido d'allarme su "Dillo al Trentino" è lanciato da Massimo Cazzanelli, dipendente dell'Università di scienze, ma soprattutto per alcune legislature consigliere comunale a Levico Terme ed ora residente a Novaledo.

Il sindaco Attilio Iseppi spiega che «il Comune di Novaledo ha aderito qualche anno fa al Servizio gestione associata dei tributi di cui fanno parte anche Roncegno Terme, Telve, Grigno e Cinte Tesino. I ritardi nella fatturazione sono dovuti a carenze di comunicazione e qualche disorganizzazione nei primi due anni. Ora sono quasi al completo anche gli aggiornamenti delle banche dati. Per quanto riguarda le letture dei contatori dell'acqua sono già partiti i controlli vista la forte evasione riscontrata (un fenomeno per verificatosi anche in altri Comuni) guardando la differenza dell'acqua erogata e quella dichiarata sommando le auto-letture».

Sulla possibilità di lasciare il servizio invece il sindaco Isetti sottolinea che «è davvero difficile tornare indietro. La burocrazia è raddoppiata e non possiamo più caricarci di costi per nuovo personale. Ormai tutti i piccoli Comuni vanno verso una concentrazione della gestione dei servizi. E appunto proprio nel prossimo consiglio comunale di giovedì andremo ad approvare la convenzione per la gestione del servizio entrate con la Comunità Bassa Valsugana e Tesino che ha ben presente l'attuale situazione».













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