A Mattarello salta la votazione sul bilancio 

Manca il numero legale nonostante l’investimento da 5 milioni per ampliare la scuola media



MATTARELLO. Il documento unico di programmazione e bilancio di previsione finanziario 2019-2021 del Comune, illustrato dall’assessore Italo Gilmozzi non ha ricevuto alcun parere dalla circoscrizione di Mattarello. Assenti 3 dei 10 consiglieri in organico, 2 sono usciti dall’aula al momento della votazione, Graziano Ferrari (Civica Trentina) e Alessandro Nicolli (Noi per Mattarello) facendo mancare il numero legale. L’assessore aveva appena detto che il più consistente investimento comunale del 2019 (oltre i 5 milioni) è sull’ampliamento della scuola media di Mattarello che il consiglio comunale, nei giorni scorsi, lo ha deliberato all’unanimità.

In precedenza il capogruppo del Pd e vicepresidente della circoscrizione Daniele Postal ha letto un comunicato nel quale il Pd dava parere favorevole al bilancio soprattutto “per lo stanziamento molto sostanzioso come quello della scuola”. “Come Pd - ha detto - vogliamo ringraziare Sara Ferrari che si è impegnata, assieme alla precedente giunta provinciale a reperire quasi 2 milioni di euro dal bilancio provinciale. Dunque si fa sempre più vicino il momento in cui i nostri ragazzi e docenti potranno lavorare in ambienti più confortevoli e nel rispetto delle normative (senza deroghe) e pronti a sperimentare modelli di apprendimento moderni. Inoltre avremo a disposizione una sala polifunzionale moderna, adattabile a varie attività scolastiche e non”.

“Un’altra opera sicuramente importante - si aggiunge nel documento - è quella della sistemazione degli spogliatoi della palestra, che darà la possibilità anche alle persone disabili di accedere in maniera ancora più semplice alla piscina. Certo è che riguardo a questi lavori se, nei tempi e nei modi opportuni si fosse intrapresa la strada proposta da questo consiglio circoscrizionale, unendoli ai lavori per l’ampliamento della mensa, avremmo ottenuto una distribuzione degli spazi più organica e meglio strutturata”. Poi ha invece ricordato le opere da definire: complesso del Forte Alto; la riqualificazione dell’area in località San Vincenzo; il prolungamento della ferrovia; ponti di tangenziale, fiume Adige e autostrada; la conclusione dei lavori per il wi-fi e la video sorveglianza; la questione cucine fisse necessarie alle associazioni; il marciapiede di via San Vincenzo.

Approvata la variante delle risorse a disposizione della circoscrizione nel 2018.(g.m.)















Scuola & Ricerca

In primo piano