Via Dante riapre, il resto rimane uguale 

Nuova fase sperimentale: la giunta vuole monitorare per un breve periodo il traffico mantenendo le deviazioni del cantiere



ROVERETO . Via Dante riaprirà in settimana, come annunciato dalla giunta alcuni giorni fa, ma per il momento le modifiche viarie apportate per il cantiere rimarranno tali e quali. Si apre infatti un’ultima fase di monitoraggio, che intende verificare come i flussi del traffico si muovono con via Dante aperta. In sostanza, via Paoli rimarrà com’è, e così via Tommaseo, con le precedenze su corso Rosmini, e l’incrocio di via Cavour con via Halbherr e via Saibanti. Ciò che accadrà ora - spiega l’assessore ai laviori pubblici Beppino Graziola - è l’attesa di questi ultimi dati. «C’è bisogno di un periodo di monitoraggio - argomenta l’assessore - che non sarà lungo. Diciamo qualche settimana, con via Dante aperta ma tutto l’assetto attuale, per capire come e dove intervenire per migliorare la circolazione. Beninteso, nulla è intoccabile: se qualche cosa non funziona verrà risolto. Ma prima di prendere decisioni abbiamo bisogno di testare come funziona la circolazione attuale con la possibilità di percorrere via Dante da nord a sud, in modo da avere un quadro completo». La tempistica esatta della nuova fase sperimentale verrà con tutta probabilità discussa e decisa martedì, in giunta. Poi entro la settimana le transenne verranno rimosse e le auto potranno tornare in via Dante. Tra due settimane però il traffico cittadino vivrà il suo momento di maggior carico, quello dei mercatini di Natale, che apriranno nell’ultimo weekend del mese. Difficile immaginare di intervenire sulla viabilità a ridosso - o, peggio, nel bel mezzo - dell’evento che porta in città migliaia di visitatori. La tempistica sarà strategica da questo punto di vista, ed è facile prevedere che servano più di due settimane per stabilire gli eventuali correttivi. A quel punto le possibilità sono due: o si appongono delle modifiche alla circolazione in pieno mercatino, oppure si aspetta che passi la buriana, ovvero le feste natalizie, con tutto il loro indotto di visitatori. In altre parole, i tempi sono stretti, e se è vero che via Dante è di fatto pronta per mostrarsi nella sua nuova veste ai turisti (obiettivo dichiarato dalla giunta già prima di dare il via al cantiere in estate), è altrettanto evidente che mettere mano al traffico nel periodo con maggior affluenza in città dell’anno può rivelarsi un azzardo. La giunta non sembra avere fretta di riportare «tutto come prima dei lavori» come chiedevano i Civici, cioè una lista di maggioranza. Può darsi che l’assetto finale sarà una mezza via tra lo stato precedente (la viabilità ante giugno) e la viabilità modificata per il cantiere, ma ciò si delineerà solo alla fine della nuova fase sperimentale. (gi.l.)

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