il lutto 

Si è spento a 80 anni Cornelio Cramerotti 

Fin da ragazzo ha lavorato nel negozio di biciclette e poi moto avviato dal padre Tullio



ROVERETO. Un anno fa festeggiava con il figlio Stefano i sessant’anni del negozio di biciclette, avviato dal padre Tullio in piazza San Carlo. Cornelio Cramerotti è morto ieri, all’età di 80 anni. Ed è stato il protagonista dell’evoluzione, con l’apertura alle motociclette Yamaha nel 1972, di quel punto vendita che, assieme a quello dei Tettamanti, a Rovereto è sempre stato più o meno sinonimo di due ruote. La sua vita l’ha passata lì, in negozio, occupandosi di tutto. Una passione oltre che un lavoro, che lo ha accompagnato per tutta la vita. Serio e misurato, ha accompagnato la crescita di Rovereto senza smanie di protagonismo. Protagonista nel suo campo ma pochissimo nella vita pubblica, che ha sempre cortesemente evitato. Unica eccezione il motoclub Pippo Zanini, di cui è stato membro attivo anche nelle cariche sociali e al quale si è dedicato moltissimo anche negli ultimi anni, quando ormai passata la mano al figlio in negozio c’era meno bisogno di lui.

Lascia la moglie Elena ed il figlio Stefano, oltre a un solido gruppo di amici di una vita e a una moltitudine di persone di cui si era conquistato la stima in tanti anni.

Il funerale sarà celebrato domani alle 11 nella chiesa di Santa Croce, in via Benacense. Nella stessa chiesa, mezz’ora prima della cerimonia funevbre, verrà recitato il rosario. Per chi lo vorrà salutare un’ultima volta oggi, dalle 14, sarà allestita una camera ardente nel cimitero di Santa Maria.













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