Il Festival più sorprendente: ecco tutte le star delle «Carolliadi» 

Una selezione che ha lasciato di stucco (e convinto) la commissione giudicatrice del progetto:  da Miguel Bosè a J-Ax, Skin, Giusy Ferreri, Bob Sinclar e Fabio Rovazzi. Ma arriva qualche smentita


di Paolo Mantovan


ROVERETO. In città le chiamano già «le Carolliadi». Pare infatti che Spankox (in arte Ago Carollo) sia riuscito a procurarsi la più grande e straordinaria serie di star che non solo la regione ma persino l’Italia abbia mai visto: un festival che prevede 30 eventi su 35 giorni, una maratona che neanche a immaginarla ci si poteva riuscire. Il programma, sottoposto alla commissione che ha valutato la bontà del progetto di Carollo per il Natale roveretano, prevede infatti star del calibro di Miguel Bosè, Skin, Andy Fletcher dei Depeche Mode, Giusy Ferreri, Bob Sinclar, giusto per fare qualche nome e offrirvi un antipasto. Ah già perché poi c’erano anche Fedez e i Maneskin, che però, dopo una fuga di notizie, hanno smentito anche la semplice ipotesi di una loro partecipazione alla kermesse di Spankox, tramite le loro agenzie: «Smentiamo categoricamente» hanno scritto «che gli artisti da noi rappresentati abbiamo esibizioni live in dicembre a Rovereto». Vabbè, ma si tratta “solo” di Fedez. In cartellone, secondo il programma di Ago Carollo e della sua società “Everness”, ci sono comunque anche Boy George, il milionario re di Instagram Gianluca Vacchi, e poi Bob Sinclar, The Kolors, Boosta, Sfera Ebbasta, per tacer di J-Ax, nientemeno.

E poi il colpo più simpatico, almeno per i roveretani: Fabio Rovazzi, il mitico vincitore di dischi di platino in serie che, pur essendo nato e cresciuto nel quartiere milanese di Lambrate, ha origini roveretane (il nome è Fabio Piccolrovazzi) come ha spiegato egli stesso lo scorso anno a “Che tempo che fa”.

Ed è proprio questa la speranza di tanti roveretani: che prima che cadano tutte le stelle in una fitta pioggia di smentite, resista almeno Fabio Piccolrovazzi e canti a Rovereto «Andiamo a comandare», uno slogan così caro alla città della Quercia eppure così poco praticato nell’ultimo decennio di vita politico-amministrativa. Certo è «Tutto molto interessante», deve aver commentato la commissione presieduta dall’assessore Ivo Chiesa in fase di studio del programma presentato da Ago Carollo. Ma talmente interessante che ha preteso chiarimenti ponendo un’immediata richiesta di approfondimento a Spankox. Che non ha avuto dubbi a ribadire che era tutto proprio così. Ora, dopo qualche smentita, c’è chi comincia a temere che qualcosa non corrisponda. C’è chi mette le mani avanti. Il budget complessivo è di 190 mila euro, dentro ci deve stare anche il Mercatino di Natale, ma Spankox è certo di riuscire a farcela. C’è chi spera che almeno Rovazzi si presenti “col trattore in tangenziale”. Ma la tangenziale? Vabbè, dai, “col trattore sulla statale...”













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