Il Comitato: «Manipolati? Noi apartitici»

ROVERETO . Ornella Guerra, portavoce del comitato “Salviamo gli alberi di viale Trento”, risponde a tono sulla pagina facebook del Comitato: «Fin dalla sua nascita, a metà luglio, il comitato si è...



ROVERETO . Ornella Guerra, portavoce del comitato “Salviamo gli alberi di viale Trento”, risponde a tono sulla pagina facebook del Comitato: «Fin dalla sua nascita, a metà luglio, il comitato si è presentato come totalmente apartitico e privo di ogni manipolazione dall’alto, tant’è che a tutt’oggi i componenti hanno idee e visioni politiche personali molto diverse. Queste differenze tra di noi non hanno però mai generato scontri ne distanze, non hanno frenato la voglia di stare assieme e ci hanno invece arricchiti e spronati a lottare per un bene comune, per la salvaguardia di alberi che riteniamo vitali per la comunità». In molti, spiega Guerra, «hanno provato a cavalcare l’onda politica ma, permettetemi di dirlo, siamo stati bravi e non abbiamo mai permesso a nessuno di politicizzare il comitato. Nel tempo alcuni consiglieri comunali si sono uniti alla nostra battaglia, ma lo hanno fatto come liberi cittadini, non come politici. Il contributo politico c’è e deve esserci, ma deve rimanere dentro il consiglio comunale e non fra le fila della gente che liberamente ha scelto di protestare civilmente ed esprimere un forte dissenso verso certi progetti. Le spaccature che stanno avvenendo dentro i verdi in questi giorni devono importare solo il partito, non certo il comitato che, come già ampiamente ribadito, si chiama fuori da questioni politiche». E ribadisce: finora l’unica perizia è quella richiesta dal Comitato, e dice che quelle 45 piante non necessitano di essere tagliate.















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